Burundi. Operazioni di sterminio all’estero

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Frammenti Africani è un resoconto giornalistico di tematiche complesse del Continente Africano, futuro epicentro economico mondiale, dove coesistono potenze economiche e militari, crescita economica a due cifre, guerre, colpi di stato, masse di giovani disoccupati e una borghesia in piena crescita.
Un mosaico di situazioni contraddittorie documentate da testimonianze di prima mano e accuratamente analizzate per offrire un'informazione approfondita sulla politica, economia e scoperte scientifiche di un mondo in evoluzione pieno di paradossi.

Fulvio Beltrami

Fulvio Beltrami
Originario del Nord Italia, sposato con un'africana, da dieci anni vivo in Africa, prima a Nairobi ora a Kampala. Ho lavorato nell’ambito degli aiuti umanitari in vari paesi dell'Africa e dell'Asia.
Da qualche anno ho deciso di condividere la mia conoscenza della Regione dei Grandi Laghi (Uganda, Rwanda, Kenya, Tanzania, Burundi, ed Est del Congo RDC) scrivendo articoli sulla regione pubblicati in vari siti web di informazione, come Dillinger, FaiNotizia, African Voices. Dal 2007 ho iniziato la mia carriera professionale come reporter per l’Africa Orientale e Occidentale per L’Indro.
Le fonti delle notizie sono accuratamente scelte tra i mass media regionali, fonti dirette e testimonianze. Un'accurata ricerca dei contesti storici, culturali, sociali e politici è alla base di ogni articolo.

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Giu 12

Burundi. Operazioni di sterminio all’estero

Consolidandosi grazie all’indecisione della comunità internazionale e al supporto offerto da potenze amiche interessate il regime razial nazista sta tentando di annientare l’opposizione in esilio nei vicini Paesi attraverso esecuzioni extra giudiziarie. L’ondata terroristica potrebbe colpire anche l’Europa

di Fulvio Beltrami

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Consolidandosi grazie all’indecisione della comunità internazionale e al supporto offerto da potenze amiche interessate il regime razial nazista sta tentando di annientare l’opposizione in esilio nei vicini Paesi attraverso esecuzioni extra giudiziarie. Il primo Paese meta della violenza dei sicari inviati da Nkurunziza è il Kenya, noto per l’incapacità della sua polizia e dei suoi servizi segreti e facile vittima del terrorismo salafista di Al-Shabaab. Sotto tiro il Movimento per la Solidarietà e lo Sviluppo – MSD, un partito di opposizione inter sociale (hutu e tutsi). Le esecuzioni extra giudiziarie sono iniziate in gennaio con l’omicidio di Jean De Dieu Kabura e registrano una escalation che rivela piani organizzati e strategia del terrore esportata.

Se i terroristi ruandesi delle FDLR non possono agire direttamente il regime assolda dei sicari locali per eliminare gli oppositori. È il caso del secondo Paese target della vendetta di Nkurunziza: la Tanzania. Dopo l’inedita alleanza Dodoma – Kigali, per i terroristi ruandesi FDLR è diventato difficile muoversi liberamente in Tanzania nonostante che continuano a godere di amicizie all’interno del CCM – Partito della Rivoluzione al governo dai tempi del suo fondatore: Julius Nyarere. Di conseguenza diventa imperativo assoldare mercenari. Le autorità tanzaniane hanno registrato 500 rifugiati burundesi assassinati nel Paese, tutti membri o simpatizzanti dell’opposizione.

Gli omicidi politici potrebbero non essere confinati nella Regione dei Grandi Laghi ma giungere in Europa, dove la maggioranza dei leader dell’opposizione risiedono temporaneamente in esilio. Potrebbero anche coinvolgere cittadini europei particolarmente attivi sui social media nel denunciare i crimini di Nkurunziza. Secondo fonti fidate tale ultima ipotesi non sarebbe fantapolitica ma una possibilità da prendere in seria considerazione in quanto sia i terroristi FDLR che il regime CNDD possiedono in Europa delle cellule “dormienti” composte da burundesi fedeli alla causa HutuPower, in condizione di clandestinità e collegati con le mafie africane ed europee per attività di micro criminalità e spaccio di droga. Immigrati clandestini che nulla hanno a che fare con la rispettabile comunità burundese presente nel nostro Paese.

Per approfondimenti:

Burundi. Il Grande Errore della Russia. – L’Indro

http://www.lindro.it/burundi-il-grande-errore-della-russia/

Crisi burundese. Colpo di scena. Si crea l’Asse Rwanda Tanzania – Frammenti Africani – Rete Luna.

http://italia.reteluna.it/it/crisi-burundese-colpo-di-scena-si-crea-l-asse-rwanda-tanzania-PQjt.html

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