Frammenti Africani

Frammenti Africani è un resoconto giornalistico di tematiche complesse del Continente Africano, futuro epicentro economico mondiale, dove coesistono potenze economiche e militari, crescita economica a due cifre, guerre, colpi di stato, masse di giovani disoccupati e una borghesia in piena crescita.
Un mosaico di situazioni contraddittorie documentate da testimonianze di prima mano e accuratamente analizzate per offrire un'informazione approfondita sulla politica, economia e scoperte scientifiche di un mondo in evoluzione pieno di paradossi.

Fulvio Beltrami

Fulvio Beltrami
Originario del Nord Italia, sposato con un'africana, da dieci anni vivo in Africa, prima a Nairobi ora a Kampala. Ho lavorato nell’ambito degli aiuti umanitari in vari paesi dell'Africa e dell'Asia.
Da qualche anno ho deciso di condividere la mia conoscenza della Regione dei Grandi Laghi (Uganda, Rwanda, Kenya, Tanzania, Burundi, ed Est del Congo RDC) scrivendo articoli sulla regione pubblicati in vari siti web di informazione, come Dillinger, FaiNotizia, African Voices. Dal 2007 ho iniziato la mia carriera professionale come reporter per l’Africa Orientale e Occidentale per L’Indro.
Le fonti delle notizie sono accuratamente scelte tra i mass media regionali, fonti dirette e testimonianze. Un'accurata ricerca dei contesti storici, culturali, sociali e politici è alla base di ogni articolo.

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Giu 3

Élections au Burundi. Les évêques prennent position sur le vote dénonçant de graves irrégularités

La position prise par les évêques catholiques sur la fraude électorale commise au Burundi par le CNDD-FDD est la seule intervention claire d'une communauté internationale hésitante et incertaine. Une gifle au visage du général Neva qui se prétend un fervent catholique et attend la complicité de l'Église catholique. Une complicité rejetée au nom de la démocratie et de la justice. Les évêques burundais ont choisi le peuple

di Fulvio Beltrami

Fulvio Beltrami 02 Juin 2020

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Mag 19

Élections au Burundi. Le sanglante règlement de compte des 27 ans des problèmes non résolus

Deux partis et deux hommes se disputent le résultat des urnes. Ce sont les mêmes acteurs hutus de la guerre civile qui a commencé en 1993 et ​​ s'est terminée en 2004. La la minorité tutsie a quitté la scène politique il y a longtemps. Ils restent Piere Nkurunziza et Aghaton Rwasa prêtes à s'affrontent en duel à mort. Aucun d'eux ne peut se permettre de perdre l'élection. Comme lors du génocide rwandais, l'armée burundaise procède à une distribution massive d'armes à feu aux milices du régime HutuPower: les Imbonerakure et les ex-guérilleros FDD. La juenesse du CNL de Rwasa s’arme aussi prêt à défendre les résultats électorales avec le fusil. En marge de l'affrontement CNDD vs CNL, la lutte pour le pouvoir entre les deux dirigeants du régime: le Dictateur suprême, Nkurunziza, et le futur président, Evariste. Les observateurs internationaux craignent un bain de sang

di Fulvio Beltrami

DI FULVIO BELTRAMI 19 MAI 2020 18: 30

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Mag 19

Elezioni in Burundi. La resa sanguinaria dei conti di 27 anni di problemi irrisolti

Due partiti e due uomini si contendono il risultato delle urne. Sono gli stessi attori hutu della guerra civile iniziata nel 1993 e terminata nel 2004. Uscita dalla scena politica la minoranza tutsi, Piere Nkurunziza e Aghaton Rwasa si scontrano ad un duello all’ultimo sangue. Nessun dei due può permettersi di perdere le elezioni. Come nel genocidio del Rwanda, l’esercito burundese sta procedendo ad una massiccia distribuzione di armi da fuoco alle milizie del regime HutuPower: Imbonerakure e agli ex guerriglieri FDD. Anche i giovani del CNL di Rwasa si stanno armando pronti a difendere i risultati elettorali con il fucile. Ai margini dello scontro CNDD – CNL si inserisce la lotta per il potere tra i due leader del regime: il Dittatore Supremo, Nkurunziza, e il futuro Presidente, Evariste. Gli osservatori internazionali temono un bagno di sangue

di Fulvio Beltrami

DI FULVIO BELTRAMI 19 MAGGIO 2020 18: 30

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Mag 11

Burundi. Covid-19, violence électorale et risque de guerre civile

Au milieu d'une crise pandémique de Covid-19, le Burundi se prépare aux élections présidentielles. Il s'agit essentiellement d'un affrontement politique entre les deux formations politiques Hutus, avec le candidat de l'opposition Agathon Rwasa en tant qu'étoile montante et le Genreal Evariste Ndayishimiye en tant que continuité du régime. La période postélectorale est pleine de nuages sombres. Le risque d'une guerre civile se profile ainsi que le déclenchement d'une crise sanitaire sans précédent dans le pays en raison de la contagion de Covid-19 facilitée par les foules océaniques participant aux rassemblements électoraux

di Fulvio Beltrami

Fulvio Beltrami 11/05/2020

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Mag 11

Burundi. Violenze elettorali rischio di guerra civile e pandemia Covid-19

In piena crisi pandemica da Covid-19 il Burundi si appresta alle elezioni Presidenziali. È fondamentalmente uno scontro politico tra hutu con il candidato dell’opposizione Agathon Rwasa come stella nascente e il Generale Evariste Ndayishimiye come continuità del regime. Il periodo post elettorale è denso di fosche nubi. Il rischio di una guerra civile incombe come anche lo scoppio di una crisi sanitaria senza precedenti nel Paese a causa del contagio da Covid-19 facilitato dalle folle oceaniche che partecipano ai comizi elettorali

di Fulvio Beltrami

Fulvio Beltrami 11/05/2020

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