Frammenti Africani

Frammenti Africani è un resoconto giornalistico di tematiche complesse del Continente Africano, futuro epicentro economico mondiale, dove coesistono potenze economiche e militari, crescita economica a due cifre, guerre, colpi di stato, masse di giovani disoccupati e una borghesia in piena crescita.
Un mosaico di situazioni contraddittorie documentate da testimonianze di prima mano e accuratamente analizzate per offrire un'informazione approfondita sulla politica, economia e scoperte scientifiche di un mondo in evoluzione pieno di paradossi.

Fulvio Beltrami

Fulvio Beltrami
Originario del Nord Italia, sposato con un'africana, da dieci anni vivo in Africa, prima a Nairobi ora a Kampala. Ho lavorato nell’ambito degli aiuti umanitari in vari paesi dell'Africa e dell'Asia.
Da qualche anno ho deciso di condividere la mia conoscenza della Regione dei Grandi Laghi (Uganda, Rwanda, Kenya, Tanzania, Burundi, ed Est del Congo RDC) scrivendo articoli sulla regione pubblicati in vari siti web di informazione, come Dillinger, FaiNotizia, African Voices. Dal 2007 ho iniziato la mia carriera professionale come reporter per l’Africa Orientale e Occidentale per L’Indro.
Le fonti delle notizie sono accuratamente scelte tra i mass media regionali, fonti dirette e testimonianze. Un'accurata ricerca dei contesti storici, culturali, sociali e politici è alla base di ogni articolo.

TAGS

BLOGROLL

Newsletter
Frammenti Africani

Apr 3

Rwanda Burundi. I propositi di Papa Francesco diventano realtà

Lo storico incontro tra il Santo Padre e il Presidente ruandese Paul Kagame delinea un nuovo corso politico di Papa Francesco nella Regione dei Grandi Laghi. Un orientamento che sembra essere messo in pratica dai vescovi del Burundi e Rwanda. In una serie di azioni e comunicati comuni i vescovi cattolici dei due Paesi si sono di fatto schierati contro il regime razziale del ex presidente Pierre Nkurunziza in Burundi

di Fulvio Beltrami

Durante lo storico incontro con il Presidente ruandese Paul Kagame avvenuto il 20 marzo scorso, il Santo Padre, dopo aver riconosciuto le responsabilità della Chiesa Cattolica nel genocidio avvenuto nel 1994 in Rwanda, ha chiarito che il Vaticano promuoverà una diversa politica estera nella Regione dei Grandi Laghi ove vengono predilette pace e integrazione tra i popoli. Una svolta che interrompe 70 anni di attiva collaborazione della Chiesa Cattolica alla ideologia di supremazia razziale HutuPower, di cui epilogo è l’Olocausto Africano. Una volontà politica che mette in serie difficoltà il clero africano e le congregazioni cattoliche italiane legate all’ala conservatrice della Santa Sede storicamente famosa per il suo odio razziale verso le popolazioni della regione di etnia tutsi.

» Leggi l'intero post...