Benvenuti nel mio nuovo blog dedicato a tutti coloro che come me hanno tante passioni e curiosità. La mia nasce dai viaggi, dal desiderio di raccontare le mie esperienze e condividere tutto ciò che incontro durante il mio cammino. Per viaggio intendo non solo itinerari in Italia e nel mondo, non solo alberghi e ristoranti, centri benessere ma anche eventi sportivi, culturali, festival e manifestazioni. Nelle mie pagine troverete idee, curiosità, novità; farò recensioni e vi darò suggerimenti, in sostanza dei “consigli in pillole”. La pillola per la felicità è desiderare ciò che si vuole ascoltando se stessi. A volte basta veramente poco: un buon libro, un bel film, un bicchiere di vino. Ognuno potrà curiosare e cercare la sua pillola per prevenire o curare a seconda delle proprie necessità. E poi dal mondo dello spettacolo, della moda, del cinema, dello sport e del gossip interviste a uomini e donne Vip e molto altro ancora per farci sorridere e vivere con un po’ di leggerezza.
Manuela Muttini
Sono diplomata in Lingue e laureata in Scienze politiche con indirizzo sociologico. Fin da bambina ho praticato sport a livello agonistico fino a raggiungere la serie B in ambito tennistico. Nel 2010 ho presentato al salone internazionale del libro di Torino il mio primo manoscritto dal titolo “Il principe imperfetto”, dove interpreto il variegato mondo femminile ed indago su emozioni e sentimenti. Oltre ad essere iscritta all’Ordine nazionale dei giornalisti e a collaborare con diverse testate, nel corso degli anni ho maturato un’esperienza significativa come consulente d’immagine e comunicazione di vari personaggi Vip del mondo dello spettacolo (cinema, teatro, musica, moda, sport, arte). Ho organizzato eventi e festival, convention, incentive e campagne pubblicitarie sia a livello nazionale che internazionale, occupandomi in qualità di responsabile delle pubbliche relazioni sia della progettazione che della loro supervisione.
TAGS
BLOGROLL
Dic 13
di Manuela Muttini
Grande attesa stasera per il docufilm "L'Infiltrato" che andrà in onda stasera in prima serata su Rai 3. Intervistiamo Pietro Delle Piane, attore noto al grande pubblico per varie interpretazioni: dalla soap “Un posto al sole”, alla fiction “Il giudice Mastrangelo”, “48 ore” e molte altre, fino al grande schermo con “L’abbuffata” di Mimmo Calopresti oltre al teatro impegnato “Gelatina Umana” di Ugo Mangini, tratto da alcuni brani di “Delitto e Castigo” di F.M.Dostoevskij.
Nov 12
di Manuela Muttini
Natale si avvicina e tutti sono in cerca di suggerimenti per regalare qualcosa di originale. Sicuramente un’idea azzeccata è regalare del buon vino, sorpresa sempre gradita per uomini e donne che amano scoprire uno dei piaceri della vita e della storia che ogni bottiglia porta con sé. Come fosse un libro di storia, il vino deve essere osservato con pazienza, rispetto e responsabilità: ci racconterà così tanti piacevoli segreti. Il buon vino è un universo di piaceri tutti da scoprire, è in grado di donare grandi emozioni attraverso i suoi colori, profumi e aromi; Il vino è un elemento che denota uno stile di vita, quello di coloro che non rinnegano il piacere ma che lo ricercano. È per questo che voglio proporvi un viaggio emozionale attraverso le regioni italiane; dalle piccole aziende vinicole delle varie regioni il top della loro produzione, una selezione accurata di vini pregiati, di nicchia, etichette di qualità per stimolare la vostra curiosità e nel frattempo suggerirvi un’ottima idea regalo, abbinabile eventualmente ad altri vini della loro cantina. Per iniziare dalla Lombardia proporrei un bel prosecco “Maxim” doc extra dry Donna Lucia proveniente dalla zona Franciacorta, tra i vini bianchi suggerirei vini profumati armonici tipo il piemontese Roero Arneis “Arsivel” Docg Costa Catterina, vincitore del XIV concorso enologico cavalieri del Roero 2013, abbinabile dall’aperitivo al pesce alla carne bianca oppure il Verdicchio marchigiano “Diamante” dei Castelli di Jesi superiore Doc 2013 Quaresima ricco di personalità e soprattutto sorprendentemente versatile. Tra i rossi opterei per il pregiato Vino Nobile di Montepulciano “Terrarossa” Docg 2009 Palazzo Vecchio, premio Slow wine 2015; oppure per l’ umbro “Sagrantino di Montefalco” Docg 2007 Benincasa, anche nella versione Magnum, con il suo sapore deciso e pieno, entrambi che si accompagnano perfettamente con carni rosse, arrosti, cacciagione e formaggi stagionati; infine per concludere proporrei uno straordinario ed antico “Africus” Zibibbo IGT Mannirà siciliano. Johann Wolfgang von Goethe diceva “La vita è troppo breve per bere vini mediocri”, dunque a parità di budget meglio regalare un vino buono e importante: privilegiare la qualità alla quantità e se possibile potendo scegliere il formato, perché no una magnum che è sinonimo di festa e nobiltà. Sono più difficili da trovare ma è il regalo cui qualunque appassionato non rimarrà indifferente. Il vino è un regalo pregiato di conseguenza è meglio non mischiarlo con altro con il rischio di declassarlo, inoltre va bene la longevità e tutto il resto ma quando si ha una bottiglia che non si conosce il desiderio di aprirla è troppo forte, quindi sarebbe meglio regalarne due identiche.
Nov 11
di Manuela Muttini
Lo spettacolo di prosa, presentato da Nuovo Teatro e Ibla Film, è uno show di parole, canzoni e musica che ripercorre la storia d’Italia di un bel po’ di anni fa’ attraverso il grande artista Domenico Modugno. L’idea di Beppe Fiorello e Vittorio Moroni è quella di andare oltre al ricordo presentando l’Italia di quell’epoca attraverso un viaggio fatto di storie diverse, a volte incredibili, immagini che rimbalzano come specchi e che spaziano tra allegria, ironia e nostalgia. Un tributo a Domenico Modugno, la vera storia di “Mimì”, un grande personaggio carismatico pieno di volontà idee e sogni che sono diventati realtà, accompagnati dalle musiche dal vivo eseguite da Daniele Bonaviri e Fabrizio Palma.
Ott 26
di Manuela Muttini
L’attore romano, Andrea De
Rosa, che abbiamo conosciuto al cinema grazie al
successo boom di “Notte prima degli esami”, al sequel
“Notte prima degli esami – oggi” di Fausto Brizzi
per poi proseguire con “Ultimi della classe” di Luca
Biglione e “Amore, bugie e calcetto” di Luca Lucini e
in tv accanto a Boldi nel primo telepanettone “Natale a
quattro zampe”, torna in tv in prima serata
nella fiction che andrà in onda da lunedi 27 ottobre 2014
“Una pallottola nel cuore”, al fianco di Gigi
Proietti . Una miniserie tv di quattro puntate (La
maga di Piazza Navona, La ragazza del Parco, Il Passato che ritorna
e Il Vero e il falso) sui cosidetti cold case casi irrisolti,
riaperti e risolti grazie alla curiosità e alla ricerca
della verità del giornalista di cronaca nera Bruno Palmieri,
interpretato da Gigi Proietti, una serie che racconta come il tempo
ci porta sempre di fronte alla verità, a patto che ciascuno
voglia affrontarla. Andrea De Rosa interpreta Aldo, un ragazzo
romano, tifosissimo della Roma, che dovrà sposare Evelina
(Giulia Greco) e verrà avvicinato da Bruno
Palmieri, il quale cercherà di corromperlo per riconquistare
Paola (Licia Maglietta), un suo vecchio amore. E
proprio negli ultimi giorni prima del fatidico "sì", Aldo,
dopo aver ascoltato un discorso di Bruno sul matrimonio avrà
dei dubbi a riguardo... Fanno parte del cast anche Marco
Marzocca, il fotografo che ha percorso tanti km dietro al
cronista e Francesca Inaudi, nel ruolo di
Maddalena, aspirante giornalista che complicherà la vita a
Palmieri risvegliandone il passato.
Inoltre Andrea, dopo averlo visto nel 2013 sul grande schermo nel
suo primo ruolo drammatico coprotagonista accanto al comico Franco
Neri in “Aspromonte” di Hedy Krissane, tornerà
di nuovo al
cinema il 6 novembre 2014 con "Non escludo il ritorno", la
biografia di Franco Califano per la regia di Stefano
Calvagna dove interpreta Massimo, suo grande fan.
Una sera Massimo ha la fortuna di conoscerlo...il Maestro lo invita
insieme alla sua compagna (Rossella Infanti) a
sedersi nel privè del locale dove si è appena
esibito... e da quel momento diventa per lui come un figlio.
Insieme all'amico di sempre Riccardo (Danilo
Brugia) accompagneranno il Califfo in tutte le sue serate,
intrattenendolo e cercando di imparare "la vita" dal suo idolo,
standogli vicino anche nei momenti più bui fino alla fine...
, un lungo e particolare viaggio che ci fa conoscere un Franco
Califano inedito negli ultimi anni della sua vita, i lati meno
conosciuti del suo animo, del quale solo pochi amici intimi che lo
frequentavano ne conoscevano le sfumature. Tra gli altri attori
ricordiamo Franco Oppini, Michael Madsen, Gianfranco
Butinar, Enzo Salvi e Nadia Rinaldi.
Ott 22
di Manuela Muttini
Enzo Sanny presenta “Tres” una commedia di Juan Carlos Rubio con Anna Galiena, Marina Massironi, Amanda Sandrelli e Sergio Muniz.
Ott 15
di Manuela Muttini
Dopo la presentazione mondiale nell’ambito della 67esima edizione del Festival di Cannes e l’anteprima nazionale al Roma Web Fest il progetto “Kisses&guns” www.kissesandguns-movie.com film esperimento dell’anno, nato dall’ idea originale di Luigi Forlai, produttore, filmaker, scrittore, sceneggiatore, editor e producer di varie serie Tv sia per Rai che per Mediaset, continua a riscuotere successo e consensi. Il progetto, pur partendo dall’Italia, è in inglese ed ha come centro gravitazionale Los Angeles, in quanto il Santa Monica College e Los Angeles Film School rivestono un ruolo primario in questa iniziativa, grazie anche al contributo del produttore e regista Simone Bartesaghi che a partire da questo momento, con l’ aiuto del Santa Monica College potrà far realizzare gratuitamente agli studenti universitari dei segmenti del film.
Set 22
di Manuela Muttini
Il film esperimento a livello mondiale "Kisses&guns" www.kissesandguns-movie.com, nato dall'idea originale di Luigi Forlai, produttore, filmaker, scrittore, sceneggiatore, editor e producer di varie serie Tv sia per Rai che per Mediaset, è il primo vero “social movie”, che permette di mettere a confronto le qualità di registi e attori di tutto il mondo che saranno votati sia dal pubblico che da una giuria di qualità. Il progetto sta avendo un grande riscontro a livello mediatico, in quanto appoggiato con entusiasmo da diversi festival, scuole di cinema, produzioni, attori, registi nonché giornalisti. Domenica 28 settembre nell’ambito del Roma Web Fest www.romawebfest.it avremo ospiti sostenitori le gemelle Laura e Silvia Squizzato, gli attori Andrea De Rosa e Pietro Delle Piane e l’attrice Valeria Nardilli. Il format è un programma collettivo, in quanto coinvolge pubblico e social network: la partecipazione al primo festival, l'italiano ufficiale incentrato sulle web series costituisce la vetrina ideale in quanto promotore di un nuovo modello di raccordo tra mercato cinematografico tradizionale da un lato, nuovi autori e giovani produzioni che utilizzano il web come canale produttivo e distributivo dall’altro.
Set 13
di Manuela Muttini
Dal 18 al 21 Settembre 2014, sull’Isola di Aruba, la perla dei caraibi del sud, avrà luogo l' Avianca Cup, il Torneo di Golf per non professionisti. Il programma comprende 4 giorni dedicati al Golf, allo sport e al divertimento per l’intera famiglia. Diverse le attività sul campo e presso il Divi Village, resort che ospita tutti i partecipanti del Torneo Avianca: durante la giornata i golfisti saranno impegnati in campo pratica e nel torneo, per le loro famiglie il resort offre diverse attività ed escursioni sull’isola, paradiso terrestre che gode di una temperatura media di 28 gradi tutto l’anno: 11 km di candide spiagge e acque turchesi e cristalline. Verranno inoltre organizzate due serate per i partecipanti e le loro famiglie: una cena al Santa Rita Wine Tasting e una festa per la premiazione dei vincitori, che saranno ospitati per un weekend al Santa Rita Wine Estate in Chile. Ai più piccoli nei quattro giorni è dedicato il VIK – Very Important Kids, un Programma di intrattenimento per i bambini. Aruba mette a disposizione dei golfisti e delle loro famiglie pacchetti completi e convenienti per scoprire l’isola, le sue spiagge, i suoi paesaggi, oltre che il fascino della capitale Oranjestad, mix tra diversi elementi che testimoniano le numerose influenze che la città ha raccolto durante secoli di storia. Le tradizioni, la cultura e l’innata ospitalità degli arubani, insieme alla bellezza degli elementi naturali, sono il mix perfetto per trascorre una vacanza indimenticabile. Il Pacchetto Avianca Cup comprende 4 notti in Camere Luxury e Suites, la partecipazione al Torneo di Golf, i trasferimenti e tutti i servizi offerti dal Resort (piscine, fitness center, campi da tennis, …), il VIK per i bambini. Il VIK fa parte del più ampio Programma “One Happy Family” e comprende il pernottamento e la colazione gratuiti per bambini sotto i 12 anni (in camera con 2 adulti paganti), il passaporto VIK che dà loro la possibilità di vincere una vacanza per 4 persone. Sono due i Campi da Golf ad Aruba: Tierra del Sol, 18 buche, una vera e propria sfida contro gli alisei che sull’Isola soffiano costanti, e Divi Links, 9 buche, mix di bellezza e difficoltà uniche, sui quali potersi divertire con una splendida vista sulla costa e sulle verdi colline.
Set 6
di Manuela Muttini
La 71 edizione della Mostra del Cinema di Venezia si è conclusa con la cerimonia di premiazione presentata dall’attrice italiana e madrina del festival Luisa Ranieri. Il Leone d’oro per il miglior film è stato assegnato dalla giuria presieduta da Alexandre Desplat e composta da Joan Chen, Philip Gröning, Jessica Hausner, Jhumpa Lahiri, Sandy Powell, Tim Roth, Elia Suleiman e Carlo Verdone al film “En duva satt på en gren och funderade på tillvaron” (“Un piccione si posò su un ramo per riflettere sull’esistenza”) del regista svedese Roy Andersson, con Holger Andersson e Nisse Vestblom. Il Leone d’argento per la migliore regia è andato ad Andrej Koncalovskij per il film “Belye nochi pochtalona Alekseya Tryapitsyna” (“The Postman’s White Nights”) mentre il Gran Premio della Giuria è stato vinto dal documentario “The Look of Silence” di Joshua Oppenheimer. La Coppa Volpi sia per la miglior interpretazione maschile che per quella femminile sono andati ad Adam Driver e all’italiana Alba Rohrwacher, entrambi protagonisti di “Hungry Hearts” di Saverio Costanzo, uno dei tre film italiani in concorso. Il Premio Marcello Mastroianni, dedicato a un giovane attore o attrice emergente, è andato a Romain Paul per l’interpretazione nel film “Le Dernier Coup de Marteau” di Alix Delaporte. Il premio per la migliore sceneggiatura invece a Rakhshan Banietemad e Farid Mostafavi per il film iraniano “Ghessea”, di Rakhshan Banietemad, mentre il premio speciale della Giuria è andato al film “Sivas” di Kaan Müjdeci.
Ago 2
di Manuela Muttini
La seconda edizione dell’ Electric Festival avrà luogo ad Aruba, la perla dei Caraibi del sud, dal 3 al 7 settembre e cresce sia nel numero di artisti che nel numero di concerti per dar vita ad una intensa settimana di musica e festa. La cerimonia di apertura è prevista per la sera del 3 Settembre e avrà come sfondo la musica techno; il giovedì sera sarà dedicato alla “Club Night” e farà da apripista alle due giornate clou della rassegna, che si concluderà con il Beach Festival la domenica sera. Parallelamente all’EF, si terrà negli stessi giorni l’ADE Conference, organizzata dell’Amsterdam Dance Event, uno dei più amati e apprezzati festival di musica elettronica del mondo. Per l’occasione sono previste conferenze con interventi di personaggi di spicco dell’industria musicale e feste esclusive nei migliori locali di Aruba. Tra i primi artisti confermati Lil John (USA), Loco Dice (Germania), Knife Party (Australia) e DJ Carnage (USA). L’Aruba Tourism Authority sarà il mail sponsor dell’evento poichè crede fortemente in questa manifestazione e nelle ripercussioni positive che può avere sull’isola. Per quanto riguarda il programma e i biglietti per gli eventi sono disponibili sul sito www.electricfestival.com o sulla pagina Facebook www.facebook.com/ElectricFestival
Lug 10
di Manuela Muttini
Se vuoi andare alla scoperta del divertimento in un’atmosfera caraibica di totale febbre festaioila partecipa al Summer Festival di Anguilla, 40 giorni di musica e danza, poesie, mostre ed esibizioni di talenti, abilità artistiche che sposa terra e mare in una fusione culturale creativa. Una serie di eventi durante tutto il giorno accompagnati da regate, grigliate sulla spiaggia, musica dal vivo e festeggiamenti sulle spiagge bianche caldeggiate da un’atmosfera di totale relax avvolta da cocktail inebrianti al rum. Il Festival non è solo divertimento assicurato, ma è anche un modo per conoscere la musica migliore, le danze e la cultura che questa parte del mondo ha da offrire. In particolar modo per Anguilla quest’anno si festeggiano con il Summer Festival 40 anni di storia e cultura dell’isola che offre l'ambientazione ideale per i Carnevali dell’estate. Da non mancare J'Ouvert Morning delle 4.30, una vivace sfilata di strada, con carri, musica tamburi e balli, che parte dalle strade del centro di La Valle, la capitale dell'isola, e si snoda fino alla lunga spiaggia di Sandy Ground.
Lug 5
di Manuela Muttini
Le azzurre, ampiamente favorite, chiudono la finale del doppio a Wimbledon con un secco 6/1 6/3, grazie alle preparatorie traiettorie angolate da fondo di Sara e alle conseguenti chiusure a rete di Roberta. Le italiane sono le prime a vincere il tanto ambito torneo sull’erba e a conquistare il Grande slam con le precedenti vittorie a Parigi, agli Us Open 2012, agli Australian Open 2013 e 2014. Sono la quarta coppia nella storia del tennis capace di chiudere lo slam nell'arco della carriera: prima di loro c'erano riuscite Martina Navartilova e Pam Shriver, Gigi Fernandez e Natasha Zvereva e le sorelle Williams.
Giu 13
di Manuela Muttini
Il progetto Marameo è un progetto pilota che coinvolge 20 strutture ricettive e 9 Comuni marchigiani e nasce per sviluppare i servizi e le iniziative di accoglienza, soprattutto quelle rivolte ai bambini e al turismo familiare. Le strutture ricettive metteranno a disposizione dei piccoli ospiti servizi dedicati come gli spazi gioco, l’animazione, ed un menù ad hoc, mentre le amministrazioni comunali organizzeranno iniziative di accoglienza a tema. E’ un progetto molto ambizioso che vuole rendere la Regione Marche la prima destinazione turistica in Italia a misura di bambino.
Giu 10
di Manuela Muttini
David di Donatello 2014: trionfa come miglior film “Il capitale Umano” di Paolo Virzì, migliore regia invece a Paolo Sorrentino per “La Grande Bellezza”
Mag 25
di Manuela Muttini
Premiato con la Palma d’oro “Winter Sleep”, il film più lungo nella storia del festival 3 ore e 16 minuti, del cineasta turco Nuri Bilge Ceylan. Il premio Grand Prix, il secondo in ordine di importanza, viene consegnato con una standin ovation di 12 minuti e il ricordo di Marcello Mastroianni. da Sophia Loren alla “nostra” regista 32enne Alice Rohrwacher per “Le Meraviglie”, la prima donna regista italiana a vincere un premio al Festival. Per l’Italia è il secondo riconoscimento internazionale più prestigioso che potesse portare a casa. Il Premio della Giuria è vinto in ex aequo dal più giovane concorrente, il canadese Xavier Dolan per Mommy, e dal più vecchio, l’83enne Jean-Luc Godard per Adieu au langage. Il premio come miglior regista viene attribuito all’americano Bennett Miller con il film “Foxcatcher”, pellicola drammatica basata su fatti realmente accaduti. I premi come miglior attrice e miglior attore vengono vinti rispettivamente dall’americana Julianne Moore con “Maps to the Stars” di David Cronenberg, non presente a Cannes, e dal britannico Timothy Spall con “Mr Turner” di Mike Leigh. Miglior sceneggiatura, infine, è stata giudicata quella di “Leviathan” di Andrey Zvyagintsev. Tra gli altri premi vince la Camera d'Or per la miglior opera prima “Party Girl” di Marie Amachoukeli, Claire Burger e Samuel Theis e la Palma d'Oro per il miglior cortometraggio “Leidi” di Simón Mesa Soto.
Mag 18
di Manuela Muttini
Grande successo riscosso ieri all'Italian Pavilion del Villaggio Internazionale a Cannes per la presentazione del nuovo progetto “Kisses & Guns" www. kissesandguns-movie. com, nato da l’idea originale di Luigi Forlai, produttore, filmaker, scrittore, sceneggiatore, editor e producer di varie serie Tv sia per Rai che per Mediaset (“Don Matteo 1”, “Lui & Lei”, “La Squadra 2”, “3 Rose di Eva 1&2”). Il progetto è unico ed originale nel suo genere: un vero e proprio film, in realtà è il primo vero “social movie” a livello mondiale, che permette di mettere a confronto le qualità dei registi e degli attori di tutto il mondo. L’esperimento, pur partendo dall’Italia, è in inglese ed ha come centro gravitazionale Los Angeles, in quanto la “Los Angeles Film School” riveste un ruolo primario in questa iniziativa. Rimane un programma collettivo, in quanto coinvolge pubblico e social network ma nello stesso tempo è anche molto di più: un format per un talent show globale in cui registi ed attori di tutto il mondo possono mostrare il loro talento e farsi votare sia dal pubblico che da una giuria di qualità. Il punto di partenza, oltre ad essere il punto di forza, è la storia, il copione: una gangster/love story, un mix tra "Romeo e Giulietta" e "Carlito's way”. Ogni regista ha la possibilità di scaricare gratuitamente dal sito www. kissesandguns-movie. com un pacchetto di produzione, composto da sceneggiatura, ripartita in 16 segmenti, ognuno con il proprio titolo, e 23 brani musicali. Il pacchetto di produzione a disposizione può essere montato, mixato, sincronizzato ma non cambiato. Personaggi, azioni ed eventi sono predeterminati, è necessario rispettare la trama ed essere totalmente fedeli alla sceneggiatura. Ogni segmento potrà essere girato da registi diversi, ognuno con il proprio stile. Si può decidere di realizzare il segmento in un genere diverso: commedia, thriller, dramma, fumetto, animazione 3D, motion stop, rotoshop, o qualsiasi altro formato si ritenga più adatto alle proprie visioni personali. Sono i personaggi che fanno il film: gli attori possono cambiare da segmento a segmento, ma lo sguardo, l’età, il colore dei capelli, devono rimanere gli stessi. Se si sceglie di girare in qualsiasi altra lingua, che non sia l’inglese, il dialogo deve essere accompagnato da sottotitoli in inglese. Quello che è necessario è adattare il proprio stile alla storia, non la storia al proprio stile. è la creatività ad essere a disposizione della storia. Per avere un’idea di come apparirebbe il film potete visionare il maestro reel in homepage al sito.
Mag 8
di Manuela Muttini
Ad appena un’ora di volo dall’aeroporto di Milano Malpensa si raggiunge quello di Alghero Fertilia. Ad aspettarci il clima mite e i profumi tipici della vegetazione della macchia mediterranea. Giunti in aeroporto molteplici le compagnie di noleggio d’ auto disponibili, ma l’unica di cui si possa usufruire senza l’obbligo di avere una carta di credito, che non sia ricaricabile, è l’autonoleggio Sardinya. Decido di soggiornare all’ agriturismo Agave, www. agriturismoagave. com, uno dei primi agriturismi nati nella Riviera del Corallo, a pochi minuti d’auto da Alghero. Interamente immerso nella natura, luogo ideale per chi cerca tranquillità e nello stesso tempo abbia voglia di esplorare gli splendidi dintorni sia a livello storico (Nuraghe Palmavera, le Domus de Jana e le antiche rovine Romane), che naturalistico (parchi e spiagge). Prettamente a conduzione familiare, quando arrivo vengo accolta con grande cortesia e professionalità dalla Sig. ra Maria Pasqua, le due figlie e il piccolo Gabriele. Complice la splendida giornata decido di dedicare il pomeriggio alle spiagge vicine (Pineta Maria Pia, Bombarde e Lazzaretto) bagnate dal mare verde smeraldo. Il giorno seguente invece mi dirigo da Porto Conte con il suo parco naturale, alla Pineta Mugoni fino alla penisola di Punta Giglio; seguire Capo Caccia alla scoperta delle famose grotte di Nettuno con le sue scogliere frastagliate e il meraviglioso panorama lungo la costa fino a Porto Ferro che indica il limite della riviera del Corallo fino a raggiungere il lago di Baratz, l'unico lago naturale della Sardegna. Poco distante raggiungo il parco Arca di Noé dove è possibile vedere i cavallini della Giara caratteristici dell’ isola. Alghero attira tanti turisti stranieri sia per la natura che per la bellezza dei suoi fondali ricchi di coralli e aragoste. Per chi le volesse gustare insieme ad altre specialità marinare vi consiglio “Rafal” www. ristoranterafal. com, ristorantino storico sito sul lido di Alghero a cui si affianca una grande terrazza all’aperto con la possibilità nella piena stagione di usufruire dello stabilimento balneare con ombrelloni e lettini; oppure La Lepanto (ex Cecchini) www. lalepanto. com nel centro storico. Dopo cena è piacevole passeggiare tra le vie della piccola Barcellona, che mantiene ancora evidente la sua origine Catalana, grazie all’antica muraglia (bastioni), le sue torri, chiese preziose, piazze(Sulis e Piazza Civica)e vie (Roma e Carlo Alberto). Se invece gradite assaggiare altre specialità sarde tipo il porceddu o i polletti e conigli nostrani vi consiglio vivamente di rimanere a cena all’agriturismo Agave che grazie all’attività ortofrutticola vanta la produzione di ortaggi, olive e frutta, oltre all’allevamento di maiali, cinghiali, oche, galline, quaglie, faraone e conigli e vi puo’ ampiamente accontentare proponendovi dal 1 giugno al 30 settembre tutti i giorni, esclusi i lunedi, dai ravioli di zucca con le mandorle al polletto con le bacche di mirto e cannonau, al coniglio con le verdure dell’orto, il tutto preparato accuratamente dalla Sig. ra Maria Pasqua. Il breve weekend prima del rientro a Milano si conclude con la sola consolazione della ghiotta prima colazione (torte, yogurt, formaggio, prosciutto, uova … ) preparata con i prodotti genuini dallo splendido staff dell’agriturismo.
Mag 5
di Manuela Muttini
In scena al Teatro Manzoni di Milano dall’8 maggio al 25 maggio 2014 “Trappola mortale” (Deathtrap), il classico giallo teatrale tratto dal testo di Ira Levin, scrittore statunitense di successo e indimenticato autore di Rosemary's Baby. Un’ avvincente rappresentazione teatrale che usa il pretesto del tono noir per descrivere l’avidità dell’uomo senza scrupoli alla continua ricerca del potere, della realizzazione personale e dei propri insaziabili istinti; un perfetto gioco a incastri tra umorismo e forte tensione narrativa in una nuova edizione aggiornata ai nostri giorni da Luigi Lunari dove computer e tecnologia sostituiscono le vecchie macchine da scrivere, per rendere ancora più avvincente un testo considerato un classico del teatro del giallo, definito dalla critica "due terzi thriller, un terzo commedia" perchè i momenti di forte suspence sono perfettamente incastrati con altri momenti spiritosi e comici. E’ la storia di Sydney Bruhl, un commediografo ormai finito, incapace di dare tensione e drammaticità ai testi che porta in scena. Solo un nuovo inatteso successo potrebbe salvare la sua reputazione di scrittore e l’occasione gli viene offerta dal giovane Clifford Anderson che ha appena terminato di scrivere un giallo veramente avvincente: “Trappola mortale”. . Emerge, con forza ed evidenza, il fatto che dentro ogni trappola se ne nasconde un’altra, come dentro ogni uomo non esiste una sola anima, ma una confraternita in lotta tra di loro. Dopo la prima, avvenuta il 26 febbraio 1978 al Music Box Theatre di Broadway, lo spettacolo è stato rappresentato per cinque anni consecutivi con un totale di 1793 repliche; il giallo rappresentato più a lungo a Broadway. Nel 1982 Sydney Lumet ne dirige il film con protagonisti Michael Caine e Christopher Reeve. Ricordiamo anche una straordinaria edizione italiana, di 25 anni fa, tradotta da Luigi Lunari e sempre con la regia di Ennio Coltorti che vinse il biglietto d’oro, di cui era protagonista Paolo Ferrari.
Mar 30
di Manuela Muttini
Si è concluso ieri con oltre 40.000 visitatori MIART, salone internazionale di arte moderna e contemporanea, organizzato a Fieramilanocity dal 28 al 30 marzo 2014 e diretto da Vincenzo de Bellis: 148 gallerie, di cui 60 provenienti da 20 Paesi stranieri, suddivise in cinque sezioni: Established, Emergent, THENnow, Object e Conflux, per un totale di circa 4.000 opere esposte. MIART oggi rappresenta un punto di incontro e relazione tra internazionalità, arte e quel delicatissimo business che valorizza la creatività di oggi e la trasforma in cultura di domani. Sempre più contemporaneità e meno modernità anche se grazie ai miartalks 2014, un programma multidisciplinare di arte, design, moda e collezionismo si è potuto esplorare le intersezioni tra campi, posizioni e prospettive, affrontando diversi temi e arricchendo il ruolo culturale della città di Milano. Il prossimo appuntamento di Miart si terrà dal 10 al 12 aprile 2015.
Mar 30
di Manuela Muttini
Sabato 29 marzo 2014 al cinema sociale di Busto Arsizio si è registrato il tutto esaurito per l’arrivo di Ferzan Opzeteck, uno dei registi più importanti del panorama cinematorgrafico italiano e la proiezione del suo ultimo film “Allacciate le cinture”. Il regista ha ricevuto il premio Platinum “Dino Cecuzzi” all’eccellenza cinematografica. Il nuovo direttore del Festival Steve Della Casa ha conversato, dopo i saluti del sindaco Gigi Farioli, con Ozpetek e con la madrina del festival Claudia Potenza. Il B.A. Film Festival nasce 12 anni fa’ in una città che ha un grande interesse per il cinema, un interesse che si manifesta con la presenza di un notevole numero di cineforum e rassegne cinematografiche (www.sguardidessai.com) che hanno formato un pubblico attento, cosciente, curioso, pronto al dibattito e all’approfondimento; un notevole numero di iniziative che il Festival ha saputo negli anni valorizzare e promuovere con un reciproco scambio di esperienze. Da un lato l’Istituto Cinematografico Michelangelo Antonioni (www.istitutoantonioni.it), scuola di eccellenza per il cinema nota in tutta Italia, dall’altro l’attività della BAFC Film Commission della provincia di Varese e Alto Milanese (www.bafc.it), che ha come scopo attrarre produzioni cinematografiche e televisive sul territorio. Attività importanti che hanno una loro continuità e radicamento e per le quali il festival è il momento di maggior visibilità sul palcoscenico nazionale. In questo senso assumono un preciso significato le presenze importanti che hanno caratterizzato le passate edizioni: gli ospiti stranieri illustri come Peter Fonda, ma anche il gran numero di presenze del cinema italiano, prima tra tutte quella di Carlo Lizzani, il compianto regista che ha creduto fin dal primo momento a questa manifestazione e nella quale ha profuso energie, intelligenza, iniziative. Tutto questo è stato realizzato in questi anni grazie al gruppo di lavoro che è stato coordinato dal direttore uscente Vittorio Giacci. Il futuro è in costruzione, e l’edizione 2014 del B. A. Film Festival è di fatto il numero zero di un nuovo inizio per la manifestazione. L’imminenza dell’Expo 2015, evento che potrà essere decisivo per un nuovo corso dell’economia italiana, troverà nel BAFF un’attenzione strategica. Lo slogan “non di solo pane” che caratterizza l’edizione 2014 vuole essere un preciso contributo declinato in molti modi, attraverso proiezioni, incontri e convegni. “Non di solo pane”, quindi, perché la cultura è una componente importante del Made in Italy, un valore aggiunto per tutto il sistema di imprese italiane. Ma il restyling del festival ha anche altri punti di forza: è una festa aperta a tutti e non solo agli addetti ai lavori, un momento che coniuga approfondimento e piacere del film, divertimento e cultura e che è vissuto dal pubblico come una manifestazione amica, piacevole e accogliente. Particolare attenzione è data ai programmi per le università, grazie alla posizione strategica di Busto così vicina a tanti atenei italiani. E’ un festival che vuole abbattere le barriere, e su una di queste abbiamo deciso di compiere un passo decisivo: la rassegna Made in Italy, asse portante della selezione di novità, presenterà insieme film per il cinema, fiction televisive, documentari, animazione e videoarte. In questo modo, il BAFF vuole dichiarare apertamente che ritiene superate le divisioni tra questi diversi modi di raccontare. Un festival quindi attento al passato di cui è orgoglioso ma anche proiettato decisamente verso il futuro. Un festival che vuole essere un’agile mangusta che, come scrive Kipling, sa muoversi con velocità precedendo strutture più dotate economicamente ma proprio per questo a volte più elefantiache e lente nel percepire una realtà, quella del cinema, che è in continua evoluzione.