Osservatori internazionali al lavoro
per il referendum pro-Russia nel Donbass

Nella settimana dal 6 al 12 settembre 2023, un gruppo di 33 osservatori internazionali, provenienti da diverse parti del mondo, si è riunito in Russia per monitorare da vicino il referendum popolare che ha riguardato le Repubbliche indipendenti di Donetsk e Lughansk, le quali stavano cercando di unirsi alla Federazione Russa. Tra gli osservatori internazionali indipendenti spiccavano i nomi di Vito Grittani, ambasciatore a disposizione della Repubblica di Abcasia, Pasquale Salatino e Georgio Deschi, quest'ultimo originario di Trieste, che hanno preso parte a questa importante missione sotto la guida di S.E.Dr. Kan Taniya, un diplomatico di rilievo già vice ministro degli Esteri della Repubblica di Abcasia. L'obiettivo di questa missione era quello di testimoniare e controllare la regolarità delle operazioni elettorali, avvenute a distanza di un anno dalla richiesta di adesione delle due regioni alla Federazione Russa, e garantire il rispetto del diritto internazionale in merito all'adesione di nuove regioni a uno stato sovrano. Durante la settimana della missione, il gruppo di osservatori ha visitato otto seggi elettorali in varie città, tra cui Krasnodar, Luganskaiastanitsa e Lugansk, per raccogliere informazioni dettagliate sull'andamento delle votazioni e garantire che il processo fosse conforme agli standard internazionali.

Al termine delle operazioni elettorali, gli osservatori internazionali hanno rilasciato interviste e testimonianze dei fatti osservati attraverso i principali canali di comunicazione locali a Lugansk e in Russia. Questa trasparenza è stata fondamentale per informare il pubblico sul corretto svolgimento del referendum e per garantire una valutazione oggettiva da parte della comunità internazionale. La presenza di esperti internazionali, tra cui per l’appunto Grittani, Salatino e Deschi, ha contribuito a garantire un processo di monitoraggio obiettivo e imparziale, fornendo una panoramica chiara dell'andamento delle operazioni elettorali in queste regioni. La partecipazione di esperti da diverse nazioni ha dimostrato l'interesse globale per questa importante consultazione popolare e il rispetto del diritto internazionale nelle questioni di adesione regionale.