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MILANO | Silvio Berlusconi è stato condannato a due anni di interdizione dai giudici della Corte di Appello di Milano chiamati a rimodulare la pena accessoria relativa all'inchiesta sui diritti tv.
Il collegio presieduto da Arturo Soprano ha accolto la richiesta del procuratore generale e ha condannato l'ex premier a due anni di interdizione dai pubblici uffici. La difesa aveva sostenuto che al limite la pena accessoria avrebbe dovuto essere contenuta al minimo in un anno.
Ricordiamo che Berlusconi è stato condannato definitivamente a 4 anni di reclusione per la frode fiscale nel processo Mediaset. La sentenza giunge dopo il rinvio per ricalcolare la pena accessoria deciso dalla Cassazione lo scorso primo agosto.
La difesa del Cavaliere ha fatto sapere che ricorrerà in Cassazione impugnando la sentenza per l'ex premier. L'avvocato Ghedini ha anche spiegato che Mediaset nel settembre scorso aveva chiuso il contenzioso con il fisco sulle annualità 2002 e 2003, al centro del processo, versando circa 11 milioni di euro.
Sabato 19 ottobre 2013
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