Decadenza Berlusconi, ritirate le pregiudiziali. Giovedì ci sarà nuova riunione della Giunta

Sullo stesso argomento
Ultimi articoli
Newsletter

si sblocca la questione con i componenti che votano all'unanimità

Decadenza Berlusconi, ritirate le pregiudiziali
Giovedì ci sarà nuova riunione della Giunta

Il relatore Augello formalizza la richiesta di convalida delle elezioni

di Nicola Salati

Si sblocca la questione relativa alla decadenza di Berlusconi
Si sblocca la questione relativa alla decadenza di Berlusconi

ROMA | Si sblocca la situazione in seno alla Giunta per le elezioni del Senato. Infatti ieri sera si è passati dallo scontro al dialogo con il relatore Andrea Augello che ha ritirato le tre questioni pregiudiziali. Inoltre avanza la sua proposta di confermare la convalida dell'elezione di Berlusconi e all'unanimità si decide di dare il via alla discussione generale sulla relazione che di fatto ha assorbito le questioni pregiudiziali, diventate ora preliminari. La Giunta si tornerà ora a riunione giovedì a partire dalle 15 e ci sarà la possibilità per i componenti di esprimere il proprio voto sia sulla convalida che sulle singole questioni.

LE REAZIONI | Il risultato di ieri sera è così spiegato in due modi: il Pdl di fatto non vedrebbe di buon occhio la caduta del governo; Berlusconi starebbe prendendo tempo perché convinto dal suo entourage più moderato a chiedere la grazia a Napolitano. E per questo avrebbe bisogno di più giorni per riflettere senza mostrare la faccia feroce. Mentre il Pd con il vicepresidente della Giunta Stafnia Pezzopane dichiara: «Non ci sono grosse certezze su cosa sia successo fuori dall'Aula della Giunta, ma qualcosa deve essere successo ingerenza dall'esterno c'è stata visto che più volte sono stati visti uscire per ricevere telefonate sia componenti del Pdl, sia quelli del Pd».

I LAVORI DELLA GIUNTA | Ma come si sono svolti i lavori che sono iniziati ieri sera alle 20? Il presidente Dario Stefano fa capire che o si votano le questioni pregiudiziali o si parte con la discussone generale. E dopo aver resistito a lungo, alla fine Augello, anche su proposta del senatore Benedetto Della Vedova, annuncia di voler fare un passo indietro sulle pregiudiziali: si voleva evitare di arrivare subito a un voto che avrebbe complicato non poco il quadro in Giunta anche ai fini delle possibile dimissioni di Augello dopo la bocciatura. Per il Pdl sarebbe stato un doppio smacco, mentre per il Pd un eccesivo allungamento dei tempi visto che poi si sarebbe dovuti passare ad esaminare la relazione. Soddisfatti di come si sono svolti i lavori pure gli esponenti del Movimento5Stelle.

Mercoledì 11 settembre 2013

© Riproduzione riservata

779 visualizzazioni

Commenti
Lascia un commento

Nome:

Indirizzo email:

Sito web:

Il tuo indirizzo email è richiesto ma non verrà reso pubblico.

Commento: