di Nicola Salati
ROMA | Si vota o non si vota alò decadenza di Berlusconi? È quello che si chiedono gli italiani visto che la Giunta per le elezioni del Senato si torna a riunire oggi e secondo i bene informati si dovrebbe arrivare al tanto atteso voto. Stasera, quindi alle 20, si torna a riunire la Giunta e si dovrebbe arrivare a varcare quella linea rossa che vorrebbe dire la decadenza del Cavaliere.
L’AUT-AUT DEL PDL | Un limite sottili poiché questa mattina Renato Brunetta, fidato di Berlusconi, è andato giù duro: «Se il Pd stasera vota contro il Governo cade». Per gli esponenti del Pdl verrebbe a mancare quello spirito di larghe intese che fino a oggi ha sorretto il Governo Letta. Brunetta ha così ripreso il discorso fatto ieri sera, al termine della discussione sulle pregiudiziali introdotte dal relatore Andrea Augello, dal capogruppo del partito del cavaliere Renato Schifani. All’aut-aut del Popolo della Libertà ha risposto prima Dario Franceschini che è ministro per il Rapporti con il Parlamento: «Mi pare che il Pd su questo abbia le idee assolutamente chiare e sia assolutamente unito: lo stato di diritto viene prima di qualsiasi cosa» e poi il segretario del partito di centrosinistra Guglielmo Epifani: «Una crisi di governo darebbe frutto dell'irresponsabilità del Pdl». Stesso discorso portato avanti dal M5S che ha reagito tirando dritto e chiedendo e ottenendo un voto unico che valga per l'intera relazione e le tre pregiudiziali.
I LAVORI DELLA GIUNTA | Nei lavori di ieri il senatore Augello ha concentrato tutto in tre punti le cosiddette pregiudiziali e in una relazione che consta di ben 70 pagine. Nella prima, il senatore Pdl chiede infatti alla Giunta stessa di verificare in via preliminare se è ammissibile un ricorso alla Corte Costituzionale. Nella seconda si chiede invece di sollevare direttamente l'eccezione di costituzionalità della Severino alla Consulta su 10 profili e non solo su quello della non retroattività della norma. La terza questione è invece la vera novità posta dal relatore: il rinvio interpretativo, per verificare la conformità della legge Severino ai principi comunitari, alla Corte Ue di Giustizia. Da qui si riparte questa sera con la spada di Damocle sempre più incombente di una caduta del Governo.
Martedì 10 settembre 2013
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