Venezuela, Maduro ha ordinato una retata
contro chi froda il fisco e i truffatori

CARACAS | Il presidente venezuelano Nicolas Maduro ha ordinato una retata in tutto il Paese che ha condotto a oltre un centinaio di arresti nell’ambito del commercio.

IN CARCERE | Arrestati piccoli imprenditori, negozianti e dirigenti d’azienda, accusati di frodare fisco e i clienti gonfiando artificiosamente i prezzi. «Questi capitalisti parassiti sono barbari! In questo momento abbiamo dietro le sbarre più di cento esponenti della borghesia!», ha commentato. Vagliati circa 1.400 tra negozi, uffici societari e impianti produttivi, sono stati controllati documenti e libri contabili, e - in un caso - sono state commissariate due compagnie.

IL SOCIALISMO | Marudo, tra l'altro, ha istituito il vice ministero per la Suprema Felicità Sociale, anticipato di un mese e mezzo le festività natalizie, lanciato un monito alla Goodyear: «Deve abbassare i prezzi dei suoi prodotti ancora di più. Il 15 per cento non è sufficiente».