Vajont, il premier Letta va Longarone
«Priorità messa in sicurezza del suolo»

TRAGEDIA VAJONT, LETTA A LONGARONE | Il presidente del Consiglio Enrico Letta ha partecipato oggi alle iniziative legate al cinquantesimo anniversario della tragedia del Vajont, avvenuta il 9 ottobre 1963. Letta in mattinata è stato Longarone dove ha partecipato alla consegna della cittadinanza onoraria del Comune alla Polizia di Stato. Successivamente il Presidente del Consiglio ha reso omaggio alla vittime della tragedia presso il Cimitero delle Vittime del Vajont. Nel corso della giornata,

50MILIONI DI EURO ALLA PROTEZIONE CIVILE | «Dobbiamo cambiare la filosofia dell'emergenza - ha detto il presidente del Consiglio - Non è possibile che nel nostro Paese ci siano emergenze in cui i cittadini siano di serie A e di serie B a seconda del peso politico dei territori. I nostri cittadini sono tutti di serie A. Nella legge di stabilità ci sarà una norma che stanzierà quei 50 milioni di euro che sono frutto della vendita degli aerei di Stato per la Protezione civile. É questo uno degli aspetti sui quali dobbiamo spingere» .

LA RESPONSABILITÀ DELLE ISTITUZIONI | Per il premier Enrico Letta lo Stato deve farsi carico delle tante contraddizioni che pesarono sulla tragedia del Vajont. Citando il Presidente Napolitano, che aveva ricordato come il Vajont non fu una classica fatalità, ma la conseguenza di drammatiche colpe umane di cui non vanno taciute le responsabilità, Letta ha detto che «É così che le Istituzioni si devono comportare oggi 50 anni dopo il Vajont. Perché delle contraddizioni devono farsi carico».