di Silvia Tozzi
PARIGI | Intorno alle 10.15 un uomo armato di un fucile a pompa è entrato nella hall del quotidiano Libération, al numero 11 di rue Béranger (III arrondissement) a Parigi, e ha sparato due colpi. IL
FOTOGRAFO | L’assistente 27enne di un fotografo, che lavora per il supplemento Next, è stato raggiunto al torace, le sue condizioni sono gravi.
LA DINAMICA | All’arrivo dell’uomo armato il custode all’ingresso si è rifugiato sotto la scrivania. Dopo gli spari, l’assalitore è fuggito. I testimoni parlano di un uomo di circa 40 anni, dai capelli corti.
IL DIRETTORE | Il direttore della redazione, Fabrice Rousselot, esprime la «grande emozione, condivisa da tutto il giornale».
L'ATTACCO A BFM TV | Alcuni suppongono che l'attacco sia in relazione con quello registrato venerdì, poco prima delle 7, quando un uomo anche qui sulla quarantina, e anche qui armato di un fucile, è entrato nella hall di Bfmtv, il canale all news. Ha puntato il fucile su un caporedattore, ha pronunciato una frase minacciosa, che è stato difficile cogliere, e poi se ne è andato. Per terra sono state trovate due cartucce.
Lunedì 18 novembre 2013
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