Un Barbiere... di Qualità! Bologna felix

Il 17 Ottobre, con un Barbiere di Siviglia di Rossini esaltante, è ripartita la lirica al Teatro Comunale di Bologna. Una platea finalmente gremita ha festeggiato gli eventi teatrali con la capienza al 100%. Nel pubblico era evidente la gioia e anche l’emozione di essere di nuovo lì, in un rito collettivo reso ancora più unico dai tanti (troppi mesi) in cui siamo stati senza cultura, senza musica, senza la vibrante euforia degli applausi. Una gioia per gli occhi vedere il foyer, i palchi e la platea pieni, con un’aria di festa delle grandi occasioni. Lo spettacolo è stato trascinante: intelligente ed efficace la regia di Federico Grazzini che ha utilizzato un immaginario in cui il paradosso, la follia e il metateatro amplificano la “finzione” in cui Figaro, don Bartolo, Rosina, Il Conte di Almaviva e Basilio vivono le loro passioni. Tutto funziona perfettamente: i personaggi vivono la loro vita buffa e tragicomica come se fossero su una giostra impazzita, in cui i colori (ottima la scelta dei costumi realizzati da Stefania Scaraggi) le luci di Daniele Naldi e le scene di Manuela Gasperoni, trascinano lo spettatore nel gioco del teatro lasciando spazio a fragorosi e sentiti applausi. Di grande qualità tutti gli interpreti, in particolare ha brillato uno straordinario Marco Filippo Romano nei panni di don Bartolo, le cui qualità vocali e di attore si sono rivelate efficaci nel dar vita a un personaggio burbero e comico allo stesso tempo. La direzione di Piergiorgio Morandi guida l’Orchestra del Teatro Comunale in una concertazione brillante. Successo di pubblico per tutti.

Grandi applausi finali e vera soddisfazione nei volti degli spettatori. Si torna a teatro (quello vero)!