Ucciso con un cacciavite a 30 anni perché aveva la musica troppo alta in auto

Ultimi articoli
Newsletter

accaduto a roma, il responsabile è stato arrestato

Ucciso con un cacciavite a 30 anni
perché aveva la musica troppo alta in auto

Macro ha trascorso la serata con il fratello in un locale in zona Gianicolo, e, prima di tornare a casa, si è fermato ad ascoltare musica nella loro auto, parcheggiata accanto alla roulotte dove viveva il suo assassino

di Silvia Tozzi

Carabinieri
Carabinieri
ROMA | Un ragazzo romano di 30 anni, Claudio Macro, è stato ucciso la notte scorsa, forse a causa del volume dello stereo troppo alto. Lo ha ucciso una pugnalata data con un cacciavite al petto, inferta da un cittadino indiano di 57 anni. L'episodio è accaduto in strada intorno alle 2 di notte in via Garibaldi, a Roma. 

LA DINAMICA | Macro ha trascorso la serata con il fratello, di 36 anni, in un locale in zona Gianicolo, e, prima di tornare a casa, si è fermato ad ascoltare musica nella loro auto, parcheggiata accanto alla roulotte dove viveva l'indiano. Il volume era troppo alto. L'uomo, dopo un'accesa discussione, avrebbe preso un cacciavite di 30 centimetri, con il quale avrebbe colpito in pieno petto il 30enne, che è morto in ospedale.

Lunedì 17 febbraio 2014

© Riproduzione riservata

895 visualizzazioni

Commenti
Lascia un commento

Nome:

Indirizzo email:

Sito web:

Il tuo indirizzo email è richiesto ma non verrà reso pubblico.

Commento: