Uccide la moglie con una mazzetta e si suicida: «Mi tradiva», lascia scritto

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brugherio, lei aveva 57 anni e lui 64 erano casalinga e pensionato

Uccide la moglie con una mazzetta
e si suicida: «Mi tradiva», lascia scritto

La donna era in camicia da notte, distesa sul pavimento della camera da letto, con numerose ferite da arma da taglio all’addome e una alla testa, inferte con una mazzetta da muratore

di Silvia Tozzi

Il luogo del crimine
Il luogo del crimine

BRUGHERIO | A Brugherio, in provincia di Monza, Vincenzo Zarba ha ucciso la moglie, Lucia Bocci, e si è suicidato. A scoprire i corpi, nella loro abitazione in via Bindellera, il figlio quarantenne che, entrato in casa, si è trovato di fronte il corpo senza vita della madre, casalinga di 57 anni.

IL CORPO | La donna era in camicia da notte, distesa sul pavimento della camera da letto, con numerose ferite da arma da taglio all’addome e una alla testa, inferte con una mazzetta da muratore.

IL SUICIDIO | Il figlio ha iniziato a cercare il padre, e, sceso in cantina, ha scoperto che l’uomo, pensionato di 64 anni, si era impiccato a un gancio con il fil di ferro.

GELOSIA | Zarba ha lasciato un biglietto in cui spiega che le sue ragioni sono dettate dalla gelosia. Ha chiesto scusa a figli e nipoti e detto che la moglie lo tradiva.

Domenica 26 gennaio 2014

© Riproduzione riservata

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