di Silvia Tozzi
RIETI | Quindi suor Roxana, 33 anni, ha partorito Francesco («In onore del nostro bel Papa sudamericano...».) e dice di sentirsi più mamma che suora. Ma l'assistente sociale, Anna Fontanella, assicura che Roxana comunque è «tranquilla» e «non ha sensi di colpa». «Io di sicuro mi prenderò cura del mio bambino, perché è un dono di Dio - ha detto la religiosa di El Salvador - mi preoccupa molto però tutto il clamore che si è sollevato. Non solo in Italia, anche nel mio Paese si sta parlando tanto di questa storia e adesso ho quasi paura di tornarci, anche se a Rieti malgrado il grande affetto della gente difficilmente ci resterò».
IN SALVADOR | «Tutto è successo in Salvador, tra marzo e aprile dell’anno scorso, quando Roxana tornò a casa per rinnovare il suo passaporto - ha raccontato don Benedetto Falcetti, direttore della Caritas diocesana - Come lo possiamo definire? Un revival, il ritorno di fiamma di un’amicizia giovanile...».
LE CONSORELLE | Al convento di Campomoro, le consorelle hanno deciso che non andranno a trovarla in ospedale e che Roxana non tornerà tra loro: «Lei qui non c’è più».
Domenica 19 gennaio 2014
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