Un padre che perde il lavoro. Un figlio con a carico i genitori malati. Un giovane che non riesce ad integrarsi e a trovare lavoro scoraggiato dalla crisi economica. Una donna in cerca di libertà che vuole fuggire dal marito violento. In questo blog Tommaso Prima ci racconta le storie di uomini e donne spesso taciute per la difficoltà di trovare un posto sui giornali, ma importanti quanto una notizia d'apertura. Storie in grado di farci comprendere la difficile e variegata realtà del nostro paese, l'autentico volto del nostro tessuto sociale.
Tommaso Prima
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Lug 11
di Tommaso Prima
All'insaputa del figlio, in vacanza con gli amici per qualche giorno, Massimiliano questo il nome del papa' leccese che ha scritto una lettera al Rettore Magnifico dell'universita' del salento, offrendosi di lavorare gratuitamente per un mese all'interno o all'esterno della struttura in cambio dell'iscrizione gratuita per un anno al figlio che desidera diventare avvocato. Ancora il Rettore non ha risposto ma in tanti hanno manifestato al sig. massimiliano tanta solidarieta'. Un associazione culturale si e' fatta avanti invitando nei prossimi giorni questo genitore presso la loro sede per vedere se ci sono le condizioni per una eventuale borsa di studio da donare al figlio diciottenne. Altre persone vorrebbero fare una colletta di denaro ma il sig. massimiliano ha fatto sapere di non volere soldi in mano, per non far sembrare che si possa trattare di speculazione questa sua richiesta. Comunque vada rimane l'applauso a questo papa' che con tanta dignita' e riservatezza all'insaputa del suo figliolo, non sapendo dove sbattere la testa per far felice il suo secondogenito, ha pensato bene di fare al sig. Rettore di Lecce, questa insolita richiesta.
Lug 10
di Tommaso Prima
Domani tutti a Magliano, una frazione di un paese della provincia di Lecce, Carmiano e per la precisione in una appezzamento di terreno alle spalle del cimitero locale, dai fedeli chiamasto "Calvario di Gesu' Crocifisso", dove come ha chiesto direttamente il Signore, come ogni anno si celebrera' la giornata della"FIAMMA", nel corso della quale ogni fedele accendera' un cero come richiesta di Grazie a Gesu' o semplicemente come Ringraziamento personale per le meraviglia che Lui opera in ciascuno dei credenti. Il programma prevede dalle 17 una processione a piedi nudi di tre chilometri da Carmiano, dalla casa di Tony fino al Calvario di Gesu' Crocifisso. La serata sara' animata da canti liturgici, meditazioni e preghiere, fino all'Apparizione e al Messaggio di Nostro Signore. La preghiera continuera' anche tutta la notte fino all'alba del nuovo giorno. È bene ricordare che questi fatti straordinari qui nel salento sono da molti accettati positivamenti, altri non credono. Tuttavia, la chiesa locale non si e' mai pronunciata ufficialmente anche se in questi casi prevale sempre la prudenza e l'attesa. Tony lagetta e le altre quattro persone che dicono di avere avuto doni speciali dal Signore, in ogni caso, sono gente serena, semplice, benvoluti da tutti i loro concittadini. Nessuno cerca visibiita', ne tanto meno ci sono speculazioni o interessi vari. Che dire, dai frutti si conoscera' l'albero e a Magliano presso l'appezzamento di terra del Calvario di Gesu' Crocifisso, fino ad ora i "frutti" sono molto buoni.
Mag 29
di Tommaso Prima
CAROPPO VUOL DIRE "FIDUCIA". È LA RISPOSTA CHE LA MAGGIOR PARTE DEI GIOVANI DI UN PAESE, MINERVINO, DELLA PROVINCIA DI LECCE MI HA DATO IERI DOPO AVER FATTO ALCUNE DOMANDE SULLA PERSONA E LA SUA ATTIVITA' POLITICA DI ANDREA CAROPPO, IL GIOVANE AVVOCATO, CONSIGLIERE REGIONALE USCENTE CHE SI RIPROPONE PER IL NUOVO CONSIGLIO REGIONALE DELLA PUGLIA, CHE NASCERA' LUNEDI' 1 GIUGNO. DAI GIOVANI DA ME INTERPELLATI MI HA COLPITO SOPRATTUTTO UN ASPETTO PARTICOLARE E MOLTO APPREZZATO DAI SUOI CONCITTADINI: IL SUO SAPER ASCOLTARE TUTTI E LA SUA DISPONIBILITA' A CERCARE DI AIUTARE E DI RISOLVERE LE TANTE PROBLEMATICHE INERENTI IL LAVORO, LA CASA, LA SUSSISTENZA MATERIALE DI TANTE FAMIGLIE NON SOLO DI MINERVINO MA DI TANTI PAESE VICINI AL SUO. CERTO, TANTE VOLTE ANDREA NON HA POTUTO FARE "MIRACOLI" MA LA GENTE HA SEMPRE APPREZZATO IL SUO IMPEGNO CONCRETO A RISOLVERE I PROBLEMI CHE GLI SONO STATI IN QUESTI ANNI PRESENTATI. E CIO' NON È POCO, CONSIDERATO LA LATITANZA DI TANTI POLITICI NOSTRANI CHE IN QUESTI ANNI SI SONO FATTI SEGNALARE PER LA LORO POCHEZZA E PER L'INSUFFICIENTE INTERESSAMENTO A TROVARE UN RIMEDIO ALLE INNUMEREVOLI ISTANZE PROVENIENTI DA OGNI CETO SOCIALE PUGLIESE E SALENTINO. CORRI, CORRI ANDREA, TI ASPETTIAMO TUTTI NOI ANCHE QUEST'ANNO A BARI NELLA SEDE DEL GOVERNO DELLA NOSTRA REGIONE, CON "FIDUCIA E FEDELTA'".
Mag 23
di Tommaso Prima
Ricordo che nel lontano agosto del 1985 mentre mi trovavo in un bar della stazione di lecce, in puglia, senti' per la prima volta parlare di questo paesino situato nella grande vallata dell'entro terra salernitano: Oliveto Citra, dove tanta gente anche persone di un certo livello culturale sostenevano che in prossimita' della zona piu' alta del paese dove esisteva da diversi secoli un castello medievale, seccedevano dal 24 maggio del 1985 fatti molto strani, ossia apparizioni della Madonna a diverse persone del luogo e non. Non ho scritto presunte apparizioni perche' chi scrive adesso questo articolo e' sicuro al 100/00 che la Madre di DIO si e' manifestata in questo luogo benedetto dall'Altissimo, poiche' affermo subito sono stato tra i tanti che ho avuto la fortuna di avere segni tangibili della presenza soprannaturale della Regina del CASTELLO, come e' chiamata qui Maria. Non sto qui a descrivervi i segni che ho avuto, anche perche' credo che fanno parte della mia sfera privata ma chi lo desidera mi puo' contattare in privato tramita fc e' saro' ben felice di condividere con altre persone quello che mi e' accaduto. Comunque posso affermare che Dio ha scelto questo luogo per parlare per mezzo della Madonna, per invitarci a cambiare vita e a convertirci alla preghiera, alla partecipazione ai sacramenti della chiesa a vedere il nostro prossimo come un fratello, non come uno da prendere in giro o sfruttare per i propri fini egoistici. Infine Dio ci ricorda che la vita non termina con la morte, ma la nostra anima e' immortale e ci vuole tutti in Paradiso con Lui. Queste parole pensavo un tempo anch'io che fossero frasi utopiche o fantasiose, in realta' cari amici-e di RETE LUNA vi assicuro che e' tutto vero.
Apr 18
di Tommaso Prima
Stai attraversando un periodo difficile in famiglia, con la propria-o fidanzata-o, nel lavoro emergono problemi di varia natura(economica, relazionale), la tua salute e' seriamente compromessa, spesso la tua mente e' attraversata da pensieri negativi o addirittura hai dei propositi di autolesionismo o vendicativi magari verso qualcuno che ti ha fatto del male con il rischio concreto poi di passare dalla ragione al torto con conseguenze terribili per te e per i tuoi cari, ebbene per tutti questi casi e per altri ancora che ti riguardano, quando ne senti la necessita' chiama il numero verde gratuito 800860022, da tutta italia ogni giorno dal lunedi al venerdi' dalle 13 alle 19 ti risponderanno dei volontari che hanno avuto una preparazione specifica e particolare, dell'associazione interconfessionale, molto nota nei paese anglossassoni chiamata "SAMARITANS". Chi dovesse trovare il numero occupato, puo' lasciare alla segreteria telefonica il suo recapito personale con la certezza che sara' contattato al piu' presto possibile. Che dire, finalmente nella nostra Italia un numero telefonico che riguarda la sfera sociale di tanti soggetti deboli che ne avranno bisogno, utile, piacevole e poi diciamolo e' anche GRATIS..........
Apr 18
di Tommaso Prima
Stai attraversando un periodo difficile in famiglia, con la propria-o fidanzata-o, nel lavoro emergono problemi di varia natura(economica, relazionale), la tua salute e' seriamente compromessa, spesso la tua mente e' attraversata da pensieri negativi o addirittura hai dei propositi di autolesionismo o vendicativi magari verso qualcuno che ti ha fatto del male con il rischio concreto poi di passare dalla ragione al torto con conseguenze terribili per te e per i tuoi cari, ebbene per tutti questi casi e per altri ancora che ti riguardano, quando ne senti la necessita' chiama il numero verde gratuito 800860022, da tutta italia ogni giorno dal lunedi al venerdi' dalle 13 alle 19 ti risponderanno dei volontari che hanno avuto una preparazione specifica e particolare, dell'associazione interconfessionale, molto nota nei paese anglossassoni chiamata "SAMARITANS". Chi dovesse trovare il numero occupato, puo' lasciare alla segreteria telefonica il suo recapito personale con la certezza che sara' contattato al piu' presto possibile. Che dire, finalmente nella nostra Italia un numero telefonico che riguarda la sfera sociale di tanti soggetti deboli che ne avranno bisogno, utile, piacevole e poi diciamolo e' anche GRATIS..........
Feb 26
di Tommaso Prima
Sei vittima di omofobia? Nel lavoro qualcuno ti umilia e se ne approfitta in tanti modi perche' non hai incarichi dirigenziali? Sei una persona obesa che non puoi prendere un mezzo pubblico, come ad esempio un treno, un aereo oppure non puoi permetterti di svagarti andando a vedere un film al cinema, magari con la propria fidanzata perche' le poltrocine dove ti dovrai sedere sono troppo piccole per te? Ebbene, d'ora in poi per tutte queste vere e proprie "discriminazioni razziali", basta chiamare gratuitamente da ogni parte d'Italia il numero verde gratuito 800901010. Particolarita' di questo servizio consiste che gli operatori che risponderanno al telefono, gente specializzata in materia loro stessi cercheranno in primo luogo di risolvere le denuncie che la persona che chiama fa solo successivamente gli addetti al servizio quando noteranno che il problema sara' molto piu' grave del previsto, ci si rivolgera' alle istituzioni locali e alle forze dell'ordine. Che dire ci voleva finalmente un servizio del genere,"a domicilio"......
Feb 19
di Tommaso Prima
C'è chi non arriva alla fine del mese o chi con 270 euro di pensione d'invalidità non giunge neanche al 15 del mese, c'è poi quella famiglia i cui componenti sono tutti disoccupati che faticano a trovare un piccolo lavoro, per di più in nero o quel disabile che deve comprarsi dei medicinali per seguire la terapia riabilitativa che il servizio sanitario non dà gratuitamente. Numerose persone disperate negli ultimi mesi hanno chiesto un aiuto economico a Papa Francesco e il Santo Padre spesso è intervenuto direttamente o tramite i suoi collaboratori per sostenere diverse famiglie, non prima però di aver fatto sui singoli casi un'indagine conoscitiva dei sacerdoti del luogo sulla reale situazione familiare dei richiedenti il sostegno economico, poiché non è mancato qualche furbetto che è stato subito scoperto. Come dire sono Papa, non “un fesso”...
Feb 15
di Tommaso Prima
Dice di chiamarsi Ilenia. Ha 25 anni e proviene da un paese, vicino Bucarest, in Romania. In questo periodo, si trova in Puglia, nel Salento. Per vivere, fa "volontariamente", ci tiene a precisare, il lavoro più antico del mondo, la prostituta. La sua zona di lavoro è quasi sempre la strada provinciale 7 ter che da Lecce attraversa i comuni di Campi Salentina, Guagnano, San Pancrazio Salentino, fino ad arrivare a San Giorgio Ionico e da lì, in un baleno, giungere a Taranto. La incontro, per caso, questa mattina, nei pressi di Guagnano. Mi fermo con l'auto e le chiedo se è disposta a rispondere a qualche mia domanda. Superato l'imbarazzo iniziale, Ilenia, diventa improvvisamente, un fiume di parole. Tra le tante, colpisce il venire a sapere che la crisi economica che messo in ginocchio mezza Italia, ha interessato pure il loro settore di lavoro, se così vogliamo definirlo. Ormai, afferma la ragazza, al termine di una giornata di lavoro, ci dobbiamo accontentare, di andare al massimo, con 2 o 3 clienti, che pagano pure poco e male, che invece pretendono tanto ma che tuttavia, sono buoni e scemi, così mi dice e che, malgrado siano italiani, non sanno parlare nella loro lingua. Tant'è che Ilenia, da un po' di tempo è stata costretta a imparare un bel po' di frasi salentine per meglio comunicare con questi clienti, sia da un punto di vista delle prestazioni che da quello riguardante l'aspetto economico. Infatti, mi fa vedere un quaderno, dove lei annota tutte le maggiori frasi, per la verità quasi tutte che interessano la sfera sessuale, ma ce ne sono alcune che riguardano la sua tariffa. Che dire, saluto Ilenia e la ringrazio del tempo datomi, per l'intervista, non prima, di avermi salutato, con un "Statte buenu, maestro".
Feb 14
di Tommaso Prima
Il fatto è successo realmente qualche settimana fa in Puglia, a Trepuzzi, un paese di 15 mila abitanti della provincia di Lecce, nel Salento. Giovanni P. , un uomo di 95 anni, come ogni sera si era seduto sulla sua poltrona per vedere la tv, non senza prima aver acceso la sua stufa per riscaldarsi un po' dal freddo di questi giorni. Il nonnino dopo essersi certamente addormentato, o per qualche suo gesto involontario provocato dal movimento delle gambe, avrà spostato o avvicinato troppo la stufa alla poltrona. Tant'è che la stoffa ha iniziato a prendere fuoco. Ed ecco che è qui che entra in scena Kiko, un piccolo pappagallino generalmente molto tranquillo, ma che con i suoi continui schiamazzi, insoliti per un essere vivente della sua specie, hanno consentito a uno dei figli (in quel momento soggiornato in un'altra parte della stanza) di accorgersi del pericolo e di accorrere in suo aiuto, spegnendo in breve tempo quel principio d'incendio. Che dire, se non "grazie Kiko" che hai salvato una famiglia e la loro abitazione.
Feb 14
di Tommaso Prima
Sì, pare che sia proprio così, negli ospedali pubblici di tutte le regioni del sud italia, per una persona obesa con peso superiore ai 140 chili risulta impossibile fare una risonanza magnetica, in caso di necessità, poiché le attuali macchine, non sono tarate per questi pesi. Ciò è un fatto gravissimo. Immaginate se un obeso dovesse fare un incidente stradale o stare male o avere un ictus: i medici di un pronto soccorso, non potranno fare una diagnosi esatta, perché non gli possono fare una risonanza come è prassi normale, il malcapitato paziente potrebbe rischiare anche la vita o una diagnosi non veriteria, e non resta che augurare, a tutte queste persone, che i governatori di tutte le regioni del sud, nonché il ministro della Sanità, on. Lorenzin, possano al più presto risolvere questa grave carenza che esiste in tante stutture ospedaliere italiane.