di Redazione
Antonino Magistro. Popolo d’Italia liberi e forti (Foto: per gentile concessione de La Tribuna di Roma) |
Il 22 agosto sapremo chi avrà raccolto le firme necessarie per presentare le liste dei propri candidati, un impegno immane che con questa legge elettorale, fatta di regole per ridurre la partecipazione democratica alle competizioni elettorali è stata un’impresa ardua soprattutto per quei partiti e movimenti anti sistema che hanno dovuto raccoglierle.
Una legge elettorale il Rosatellum che contiene in se linee di incostituzionalità come il Porcellum.
I partiti tradizionali e che sono stati in parlamento non hanno voluto cambiarla ne crearla più costituzionale possibile per rendere difficile la rappresentanza popolare con una democrazia diretta invece che con le segreterie che calano dall’alto i loro candidati che non vengono quindi scelti da popolo ma dai segretari dei partiti.
Le varie formazioni anti sistema e le sigle del dissenso hanno dovuto affrontare grandi difficoltà e non tutte avranno la possibilità di raggiungere la raccolta delle firme e dei documenti elettorali dei firmatari.
Qui prodest tutto ciò? Tutti coloro che hanno interesse a che non possano partecipare i movimenti spontanei che sono contro questi governi che dal 2012 con monti prima letta dopo renzi e conte 1 e conte 2 e capolavoro il grande banchiere liquidatore del paese draghi.
Il popolo italiano non è più sovrano da tempo, ormai non conta più niente e non incide e andare a votare è diventato per molti un esercizio inutile, mentre l’unica arma rimasta agli italiani è proprio la matita nella cabina elettorale come scriveva il grande borsellino.
Questa campagna elettorale estiva prima fra le tante elezioni di questo paese instabile sarà un vero massacro fra i contendenti, anche perchè purtroppo non è stato possibile come auspicato da varie parti unirsi in un unico soggetto confederativo per combattere questa dittatura socio economica sanitaria e politica che ha messo in ginocchio il nostro amato paese.
A questo si aggiungono appelli di non andare a votare per non convalidare il sistema, personalmente invito i cittadini ad andare a votare e scegliere chi rappresenta di più le proprie idee e i propri interessi.
Democrazia significa libertà di scelta e arbitrio personale non astensionismo che porta solo vantaggi allo schieramento che con scarsa rappresentanza va a governare magari con un 20 per cento di consensi utili.
Non è importante per chi si andrà a votare ma è importante sostenere il grande dissenso che ormai monta nel paese.
Noi abbiamo scelto di partecipare con un forte numero di candidati che probabilmente porteranno le nostre proposte di legge e le nostre battaglie e le riforme necessarie, nei due rami del parlamento ci auguriamo per dare voce a chi non ha voce nel paese anche se abbiamo incontrato forti ostacoli per egoismo e protagonismo becero di alcune sigle del dissenso.
Faremo del nostro meglio per dare un minimo di rappresentanza popolare moderata e liberale qualora saranno votati i nostri candidati che per par condicio non svelerò ancora lo faremo dopo il deposito delle liste in campagna elettorale come si dovrebbe fare.
Importante e dare un forte segnale di discontinuità a quei partiti complici degli ultimi governi nel decennio trascorso.
Il 27 settembre abbiamo animo di convocare un grande tavolo istituzionale a roma fra le tante sigle e le coalizioni che partecipano o non hanno potuto partecipare a queste elezioni come siano andate le stesse bene o male non ha importanza, per creare la casa dei veri moderati che sono con il popolo e per il popolo, questo andrà fatto se vogliamo riprenderci il nostro futuro e la nostra libertà per noi e per i nostri figli.
Solo uniti si vince.
Antonino Magistro
Popolo d’Italia liberi e forti
Domenica 21 agosto 2022
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