di Silvia Tozzi
I PROBLEMI | «Abbiamo un plot che piace a tutti, ma la sceneggiatura non è ancora completata», ha detto Bruckheimer all'Hollywood Reporter. Probabilmente, però, il vero motivo è il timore di un flop. Molti blockbuster estivi non hanno sbaragliato il botteghino, si pensi solo a White House Down, Pacific Rim e The Lone Ranger, prodotto dallo stesso Bruckheimer. In più, nell'estate del 2015 ci sarà molta concorrenza: il già attesissimo film che vedrà Batman contro Superman, il secondo capitolo degli Avengers e il grande ritorno di Guerre stellari.Altra questione è legata al budget: i film della serie sono molto costosi (uno di essi è costato 300 milioni di dollari). La Disney intende tenere la spesa sotto i 200 milioni, e sarà molto difficile riuscirci perché il film sarà girato in gran parte sull'acqua. Quindi va rivista la sceneggiatura, firmata da Jeff Nathanson (Rush Hour 3), che prevedeva costi troppo alti, e che - ha aggiunto il produttore, «era complicata e difficile da seguire».
L'ultimo capitolo della serie, dal titolo Pirati dei Caraibi: Oltre i confini del mare, ha incassato un miliardo di dollari in tutto il mondo, ed ha deluso molti fans.
JOHNNY DEPP | Nel quinto capitolo ritroveremo Johnny Depp nei panni di Jack Sparrow, la regia è affidata a Joachim Rønning ed Espen Sandberg (Kon-Tiki). Al momento Depp è impegnato con Transcendence e Black Mass. Nel primo, con alla regia il debuttante Wally Pfister (meglio conosciuto come il direttore della fotografia di Christopher Nolan) vi saranno Rooney Mara, Emily Blunt o Rebecca Hall. La storia racconta di un computer maligno e dei disastri che causerà.
Mercoledì 11 settembre 2013
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