di Silvia Tozzi
CAGLIARI | I dati non sono ancora definitivi a causa della lentezza dello spoglio, ma è quasi certo che Francesco Pigliaru del Pd è il nuovo governatore della Sardegna e ha quindi battuto il candidato uscente Ugo Cappellacci.
IL RISULTATO PARZIALE | Con 1364 sezioni scrutinate su 1836, Pigliaru è avanti con il 42,03 %, Cappellacci secondo con il 39,4%. Ferma al 10,63% Michela Murgia (Sardegna possibile).
IL DISCORSO | Ha detto Pigliaru: «Sarò il presidente di tutti i sardi, di quelli che ci hanno votato, di quelli che non ci hanno votato e soprattutto di quelli che non sono andati a votare. Affronteremo questa grande sfida con entusiasmo e faremo quello che abbiamo detto, faremo una bella giunta per affrontare le priorità che abbiamo elencato: istruzione, lotta alla disoccupazione, alle tasse ed alla burocrazia. La mia sara’ una squadra buona e adeguata alla sfida».
ASTENSIONISMO | L’affluenza alle urne è stata de 52,23%. La parlamentare del Pd Romina Mura ha fatto un'analisi: «Il voto si è polarizzato sulle due proposte - ha commentato - La proposta della Murgia, secondo quanto emerge da questi primi risultati, non ha fornito i dati sperati, questo dimostra che i sardi si vogliono confrontare con proposte serie».
Lunedì 17 febbraio 2014
© Riproduzione riservata
935 visualizzazioni