Redazione Online
MILANO | Lo spread tra BTp e Bund scende a 230 punti base, i minimi da oltre due anni e aggiorna i minimi toccati a metà agosto. Il rendimento dei decennali italiani è al 4,24 per cento.
PIAZZA AFFARI | Milano resta la migliore delle borse europee e sale dell’1,3%, seguita da Madrid (+0,5%) mentre Londra, in progresso dello 0,64%, e Francoforte, che aggiorna il record storico a 8.820,98 punti con un rialzo dello 0,92%, si stanno portando oltre la parità. L’unica ancora debole è Parigi, appesantita dai titoli del lusso e in particolare da Lvmh (-7%).
I TITOLI FORTI | In Piazza Affari si rafforzano Mediaset (+7%) e le banche: Intesa sale del 3,5%. Fiat -3%. Unicredit segna +1,19% e Mps +2,4%. Bene energetici e assicurativi, mentre peggiora Fiat (-3,76%).
L'EURO | L'euro chiude a 1,35 dollari, dopo aver oscillato tra 1,3571 e 1,3478 dollari. Il dollaro, intanto, sale a 98,57 yen dopo aver toccato un massimo da due settimane a quota 98,70 yen.
USA | Wall Street avanza debole, alla chiusura dei mercati europei, con il Dow Jones in calo dello 0,3%, mentre l'S&P 500 e il Nasdaq sono invariati. Tra le singole aziende, l'attenzione si concentra su Coca Cola e Citigroup: la trimestrale del colosso delle bibite ha battuto le attese degli analisti, la banca - invece - ha deluso le aspettative. Nella mattinata, intanto, la Borsa di Tokyo, alla riapertura dopo il lunedì festivo, ha terminato la seduta in rialzo sulle speranze di un accordo Usa: l'indice Nikkei dei titoli guida ha chiuso in progresso dello 0,26%, il più ampio indice Topix ha guadagnato lo 0,03%.
Mercoledì 16 ottobre 2013
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