Perugia, la facoltà di Ingegneria vuole creare. «percorsi di eccellenza» per studenti talentuosi

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Si vuole Evitare la fuga dei cervelli all'estero

Perugia, la facoltà di Ingegneria vuole creare
«percorsi di eccellenza» per studenti talentuosi

Un accordo fra Università e Provincia consentirà ai più meritevoli di usufruire delle strutture della Provincia

Redazione Online

La facoltà di Ingegneria di Perugia
La facoltà di Ingegneria di Perugia

PERUGIA | Rendere gli studenti più meritevoli visibili alle imprese locali e contribuire alla crescita economica del Paese. È il percorso di valorizzazione che intende intraprendere l’ateneo perugino nei confronti dei più meritevoli. La proposta arriva dalla Facoltà di Ingegneria che ha intenzione di riservare alle menti più geniali per il prossimo anno accademico, dei percorsi di eccellenza all’interno dei corsi di studio. L'obiettivo è quello di arricchire le competenze degli studenti premiati per introdurli più agevolmente nel mondo dell’impresa e della libera professione.

ACCORDO CON LA PROVINCIA | Secondo il presidente della Provincia di Perugia, Aviano Rossi, che ha parlato con il preside di Ingegneria, Gianni Bidini, bisogna puntare sulla collaborazione fra la Provincia e l’Università. Una nuova convenzione consentirà agli studenti di usufruire delle sedi operative dell’Ente di piazza Italia per le attività di tirocinio. Secondo Rossi si tratta di un programma che prevede sviluppi anche sul piano lavorativo, e che avvalora la competenza professionale sviluppata nelle sedi dell’Università.

EVITARE LA FUGA DEI CERVELLI | «È importante che i nostri migliori talenti non siano indirizzati, come spesso accade, a fare esperienze all’estero, ma diventino, invece, uno strumento di rilancio economico e occupazionale della nostra realtà» ha spiegato il vice presidente. Anche Confindustria Umbria parteciperà alla realizzazione del progetto, per l’inserimento dei giovani nel mondo del lavoro: «La Facoltà di Ingegneria – ha concluso Bidini – non deve restare isolata, ma deve lavorare in sinergia con istituzioni ed imprese per laureare ingegneri e soprattutto concorrere allo sviluppo imprenditoriale attraverso la formazione di figure che rispondono al fabbisogno del mercato economico».

Venerdì 23 agosto 2013

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