di Silvia Tozzi
ROMA | Angelo Giuseppe Roncalli, il papa del Concilio, e Karol Wojtyla, sono stati canonizzati santi stamattina- papa Francesco li ha definiti «uomini coraggiosi», che non hanno avuto «paura» di chinarsi sulla «sofferenza» e sulle «piaghe» dell’uomo, e in questo modo «hanno dato testimonianza alla Chiesa e al mondo della bontà di Dio, della sua misericordia».
SACERDOTI | «Sono stati sacerdoti, vescovi e papi del XX secolo - ha detto il Papa - Ne hanno conosciuto le tragedie, ma non ne sono stati sopraffatti. Più forte, in loro, era Dio; più forte era la fede in Gesù Cristo Redentore dell’uomo e signore della storia; più forte in loro era la misericordia di Dio. Papa Roncalli fu il Papa della docilità allo Spirito. Giovanni Paolo II è stato il Papa della famiglia».
ROMA STIPATA | I gruppi più numerosia Roma ovviamente erano i polacchi giunti per la canonizzazione di papa Wojtyla e i bergamaschi per quella di Roncalli. Il Papa emerito Benedetto XVI è tornato in piazza per la prima volta dalla fine del suo pontificato e ha concelebrato il rito con il suo successore Bergoglio, insieme a 150 cardinali e 700 vescovi.
Domenica 27 aprile 2014
© Riproduzione riservata
1133 visualizzazioni