Nel 2014 costerà di più l'energia elettrica
ma il costo del gas resterà immutato

ROMA | Dal 1 gennaio le bollette dell’energia elettrica registreranno un incremento dello 0,7% mentre la spesa per il gas non subirà alcun aumento grazie alla riduzione delle tariffe di distribuzione (-0,5%) e della componente RE destinata al Fondo per incentivare le iniziative di efficienza energetica (-1,6%). Lo ha deciso l’Autorità per l’energia elettrica il gas e il sistema idrico con l’aggiornamento dei prezzi di riferimento per il trimestre gennaio - marzo 2014 per i consumatori serviti in tutela. L’aggravio per una famiglia media sarà pari a 4 euro su base annua.

AGEVOLAZIONI TARIFFARIE | In gennaio sarà avviata un’indagine conoscitiva per le agevolazioni tariffarie, con particolare riferimento ai consumatori in condizioni di disagio economico e sociale. 

METODO TARIFFARIO IDRICO | L’Autorità ha approvato il Metodo Tariffario Idrico che introduce alcune novità significative per il calcolo delle bollette dell’acqua nel biennio 2014-2015. Introduce i costi ambientali e meccanismi tariffari anti-spreco e rilancia gli investimenti, di oltre 5 miliardi di euro l’anno nella depurazione, nella riduzione delle perdite di rete e nello sviluppo dei sistemi fognari. Attualmente, le perdite di rete superano il 30% dell’acqua immessa, gli impianti di depurazione non coprono il 30% della cittadinanza e il 15% non ha sistemi fognari.