di Silvia Tozzi
LONDRA | Il gioco è «knockout game», e negli Usa si contano già tre morti. I teenager provano a stendere i passanti con un pugno per divertimento e per dimostrare agli amici di essere capaci di farlo. Una pericolosa emulazione si sta registrando anche in Gran Bretagna.
EPISODI | L’ultimo episodio si è registrato domenica a Washington, dove una donna di 26 anni è stata aggredita da un ragazzino che, arrivato all’improvviso con un gruppo di amici in bicicletta, le ha sferrato un pugno alle spalle, colpendola con violenza alla nuca. Molti casi del genere sono stati segnalati anche in New Jersey, Massachusetts, Wisconsin, Missouri, Illinois e a New York.
I FILMATI | Aumenta il numero dei filmati postati su YouTube in cui si possono vedere persone di ogni età, uomini e donne, prese improvvisamente a pugni e finire a terra, spesso senza sensi.
IL COMMENTO | «In queste cose non c’è rabbia», ha affermato un ragazzo intervistato dalla Cbs, «è solo per divertimento, vogliono solo vedere se hanno abbastanza forza per mandare qualcuno k.o. con un pugno».
IPOTESI RAZZISMO | Ma la polizia di New York sospetta che dietro di sia anche un motivazione legata al razzismo, dopo che una serie di aggressioni si è verificata in una zona di Brooklyn dove c’è un’alta concentrazione di ebrei. una teoria reputa che a giocare siano per lo più ragazzi neri, colpendo ebrei, bianchi e asiatici. Il gioco si chiama anche «caccia all’orso polare».
GLI ARRESTI | Alcuni ragazzini sono stati arrestati. Nel settembre scorso, due ragazzini di 13 e 16 anni sono stati condannati a 18 mesi di arresti domiciliari per l’uccisione di un uomo a Syracuse, nello stato di New York. In Missouri, un ragazzo di 20 anni è stato invece condannato a 55 anni di prigione per omicidio di secondo grado.
Giovedì 21 novembre 2013
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