Redazione Online
MATRIMONIO | Fu fatta sposare a un insegnante, che la picchiava e insultava. Mentre lui dormiva, una mattina, gli ha sparato. Poi ha sepolto il cadavere in giardino e denunciato la sua scomparsa alla polizia. Fu suo padre a scoprire la verità e a denunciarla.
DIRITTI DELL'INFANZIA | Razieh ha ucciso mentre era minorenne, quindi secondo la Convenzione sui diritti dell’Infanzia, non può essere giustiziata. Ma l’Iran, che ha ratificato la Convenzione, non la rispetta e continua a punire come adulti i bambini a partire dai 15 anni e le bambine dai 9. Stessa cosa in Yemen, Sudan, Arabia Saudita e a Gaza. Human Rights Watch e Amnesty International si sono quindi mobilitate per salvarla. Non verrebbe uccisa se ottenesse il perdono dei parenti della vittima, che possono accettare del denaro in cambio della vita del condannato.
Lunedì 23 giugno 2014
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