di Francesca Camponero
Il programma l’Isola dei famosi è uno di quei programmi che se non ci fossero la TV farebbe un regalo alle persone intelligenti. Certo le persone intelligenti che guardano la tv sono rimaste in poche perché purtroppo, pur essendo tutti costretti a forza a pagare il canone, nessuno dei responsabili dei vari palinsesti si preoccupa di offrire prodotti che accrescano la nostra cultura invece di spingerci a diventare persone abiette come i programmi.
Ma si sa, il mondo va al contrario, e chi tiene i fili della nostra mente attraverso il mezzo di comunicazione di più facile uso, pilota i nostri cervelli, che diventati sempre più stupidi e avidi di male, non solo si digeriscono ogni boiata trasmessa, ma godono della perversione di chi a sua volta gode di fare del male al prossimo.
Ebbene la vicenda di Riccardo Fogli è il palese esempio di questo orrore mediatico. Corona ha detto in diretta al cantante: «Tua moglie ti tradisce da 4 anni con un mio amico, siamo usciti insieme. Se partecipi a un programma del genere devi accettare che escano anche questi tipi di notizie. Siamo tutti cornuti». E l’audience è andato alle stelle.
C’è stato chi ha preso le difese di Fogli, ma anche questo fa parte del sistema perverso. Il problema è molto più grave e sta a monte. Non c’è nessun colpevole e nessuna vittima in questo episodio, ma solo la terribile realtà che viviamo in un mondo civile che civile più non è, e che va sempre più alla deriva. Tutti naufraghi in quel terribile programma: dagli ideatori, alla conduttrice senza scrupoli, a chi partecipa per avere un po^ di fama, agli ascoltatori che la seguono. Evidentemente tutti preferiscono calare a picco piuttosto che volgere lo sguardo in alto.
Mercoledì 6 marzo 2019
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