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MILANO | Dopo mesi di trattative, è successo: l'Inter è indonesiana (è la prima squadra italiana a proprietà di maggioranza straniera). Manca solo la firma sul contratto, ma l'accordo finale tra Massimo Moratti ed Erick Thohir è stato raggiunto. Per la chiusura definitiva ci vorranno ancora alcuni giorni; al nuovo proprietario dovrebbe andare il 70% delle quote (quindi la famiglia Moratti resterà socia di minoranza).
FINE DI UN'ERA | Dopo 18 anni si chiude l'era di Moratti che, a distanza di 45 anni, ha riportato l'Inter sul tetto d'Europa e del mondo. Proprietario dei nerazzurri dal 18 febbraio 1995 (acquistò il club dal ragionier Ernesto Pellegrini), Moratti ha vinto cinque scudetti, 4 Coppe Italia, tre Supercoppe italiane, 1 Champions League, 1 Mondiale per club (la vecchia Coppa Intercontinentale) e una coppa Uefa. Per la sua squadra si calcola che Moratti abbia speso quasi 1,5 miliardi di euro.
THOHIR | Thohir ha 43 anni ed è proprietario di giornali, radio e televisioni. Ha iniziato la propria attività imprenditoriale nel 1993, dando vita al Mahaka Group. Qualche anno dopo, nel 2011, ha rilevato il quotidiano indonesiano Republika e l'emittente Jak Tv. Appassionato di sport, ha investito negli Usa: sia nel calcio americano (acquistando i Dc United) sia nel basket (Philadelphia 76ers). Possiede anche due club di basket in Indonesia. Suo padre, Teddy Thohir, è proprietariodi una holding, l'Astra International, con un fatturato di circa 20 miliardi di dollari.
MORATTI LASCIA | Moratti e Thohir si sono incontrati due volte, a maggio e a giugno, e infine a Parigi, dove hanno raggiunto l'accordo. Il presidente ha confessato che non resterà in carica. «Ci dovremo sentire ancora, ma se tutto fila liscio chiuderemo entro un mese. Restare presidente? Non credo».
Venerdì 20 settembre 2013
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