di Silvia Tozzi
CATANIA | L'ex governatore siciliano Raffaele Lombardo è stato condannato in primo grado a sei anni e otto mesi di reclusione per concorso esterno in associazione mafiosa. Era imputato anche per voto di scambio con il clan Cappello, accusa dalla quale è stato però prosciolto. La Procura aveva chiesto per Lombardo una condanna a 10 anni. Lombardo, prima della conclusione dell'udienza, che si è svolta a porte chiuse, ha reso spontanee dichiarazioni davanti al gup.
IL FRATELLO | Il gup di Catania, Marina Rizza ha anche rinviato a giudizio suo fratello Angelo Lombardo, ex deputato nazionale del Mpa e ha disposto la trasmissione alla Procura degli atti che la stessa Dda aveva prodotto di un'intercettazione nella sede del direttore e editore del quotidiano La Sicilia, Mario Ciancio Sanfilippo. L'inchiesta sui fratelli Lombardo è nata da uno stralcio dell'indagine Iblis dei carabinieri del Ros di Catania su presunti rapporti tra Cosa nostra, politica e imprenditori.
CUFFARO | L'altro ex governatore siciliano, Totò Cuffaro, è stato invece condannato definitivamente a sette anni di reclusione per favoreggiamento aggravato a Cosa nostra e rivelazione di segreto istruttorio. Da gennaio 2011 sta scontando la pena nel carcere romano di Rebibbia.
Mercoledì 19 febbraio 2014
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