Justine sacco licenziata in tronco
a causa di un suo tweet razzista

NEW YORK | Licenziata per un cinguettio razzista. Cinguettio che, nella fattispecie, è il seguente: «Sto andando in Africa. Spero di non prendere l’Aids. Sto scherzando. Sono bianca!». Lo ha scritto Justine Sacco, responsabile delle pubbliche relazioni della IAC, una grande società statunitense con sede a New York che possiede più di una trentina di società web molto conosciute (tra queste Vimeo, Match.com, The Daily Beast e Ask.com).

IL VIAGGIO | Il tweet è stato postato da Justine poco prima di imbarcarsi per un volo diretto in Sudafrica. E subito è diventato un caso: l’hashtag più popolare sul social network, più anche di Natale (#Christmas), è presto diventato è già atterrata Justine (#HasJustineLandedYet). Arrivata Sudafrica, dopo il volo di 11 ore, la pr Justine Sacco è stata licenziata. Alla fine della giornata, il tweet è scomparso dalla rete e così come l’account di Sacco.