di Silvia Tozzi
YULIN | Il solstizio in Cina, a Yulin, vede l'organizzazione del Festival della carne di cane. Accade nella regione dello Shanxi (Cina centrale). La credenza popolare è che questa carne aiuti a rimanere sani in inverno. I cani vengono conditi con i litchi, tipici frutti cinesi, e accompagnati da alcolici. Ogni anno, così, in Cina muoiono almeno dieci milioni di cani.
GLI ANIMALISTI | Dato che i cani sono venduti vivi (tenuti in piccole gabbie e afferrati con lunghi bastoni che terminano a tenaglia), tre animalisti si sono recati fra i banchi dei commercianti e macellai per acquistare gli animali (ne hanno presi dieci a testa). I cani, tra l'altro, non sono in provate buone condizioni di salute. Vengono spesso rubati ai padroni, o prelevati per strada. Venduti e mangiati. Spesso vengono uccisi con veleni che possono essere dannosi per le persone.
PICCHIATI | Gli attivisti hanno contrattato il prezzo di acquisto e - pare - un venditore ha minacciato di picchiare il cane a morte se la contrattazione fosse continuata e l'animale non fosse stato venduto al prezzo che lui aveva chiesto.
Sabato 21 giugno 2014
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