di Silvia Tozzi
SAN PAOLO (BRASILE) - Il viceministro per la Sicurezza pubblica dello stato brasiliano di Bahia Ari Pereira ha sparato tre colpi di pistola contro alcuni contadini del Movimento Sem Terra (Mst), erano entrati nei locali del ministero a Salvador per protestare contro l'uccisione di Fabio Santos Silva, un loro leader, avvenuta nella città di Bahia Iguai nel sud-ovest di Bahia.
SPARANDO SUI MANIFESTANTI | Pereira è stato fotografato e filmato mentre, dal primo piano dell'edificio della SSP , punta l'arma contro i manifestanti nell'atrio e apre il fuoco. Non ha colpito nessun attivista, molti dei quali armati di forconi, machete, bastoni e falcetti. Fortunatamente nessuno si è fatto male. L'opinione pubblica brasiliana è con lui.
LE RICHIESTE DEI SEM TERRA | La protesta è rientrata quando il ministro per la sicurezza pubblica di Bahia, Mauricio Barbosa, ha ricevuto i manifestanti, che dopo l'incontro hanno sospeso la protesta. Continuano però a chiedere che sulla morte di Santros, avvenuta ad aprile con 15 colpi di proiettile,, sia fatta luce. Barbosa ha rassicurato i manifestanti, spiegando che sono in corso indagini ad opera di un team coordinato che integra SSP e Procura della Repubblica. I Sem Terra stanno protestando da mesi e lunedì in circa un migliaio hanno occupato l'area al di fuori della sede dell'Istituto Nazionale di Colonizzazione e Riforma Agraria (Incra) nel Centro Amministrativo di Bahia, a Salvador. Il gruppo è nato per ottenere l'accelerazione della riforma agraria in Bahia e in tutto il Brasile.
IL COMMENTO DI BARBOSA | Barbosa ha definito l'invasione inaccettabile. « Ogni volta che incontro con i leader sindacali e movimenti sociali, risolviamo i problemi insieme» .
Mercoledì 11 settembre 2013
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