di Silvia Tozzi
TORINO | Per effetto della sentenza del Tar, il Piemonte deve tornare alle urne. Accolto infatti il ricorso dell'ex presidente della Regione, Mercedes Bresso, contro la lista Pensionati per Cota di Michele Giovine, in cui molte firme erano false. Ciò ha comportato l'annullamento dell'atto di proclamazione degli eletti nella primavera di quattro anni fa.
IL CONSIGLIO DI STATO | Tocca ora pronunciarsi (in 45 giorni) al Consiglio di Stato, in seguito al ricorso regionale.
COTA | Il governatore leghista Roberto Cota ha annunciato ricorso e annunciato che non rinuncerà alla carica.
SALVINI | Per il segretario della Lega Nord Matteo Salvini si tratta di un attacco alla democrazia, colpa di giudici e sinistra.
ELEZIONI | Se da Palazzo Spada arriverà la conferma della sentenza, le elezioni potrebbero tenersi in primavera, abbinate con le Europee. Ma se i tempi si dilatano non ci sarà tempo per indirle, e slitterebbero in autunno.
CANDIDATI | Il centrosinistra ha un candidato. Si tratta dell'ex sindaco di Torino e ora presidente della Compagnia di San Paolo, Sergio Chiamparino. Proprio oggi la procura della Repubblica ha chiesto l'archiviazione della sua posizione nell'ambito dell'inchiesta sui Murazzi per poter essere candidabile. Il centrodestra pare puntare a Gilberto Pichetto o Claudia Porchietto, attuali assessori nella giunta Cota.
Venerdì 10 gennaio 2014
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