Il sindaco Nicolini vola a Bruxelles
«Mare Nostrum non è la risposta»

PALERMO | Un barcone di 15 metri con a bordo circa 150 migranti, inizialmente avvistato dalla Guardia di Finanza è stato raggiunto a sette miglia a sud di Lampedusa da due motovedette della Guardia Costiera. I migranti sono stati trasferiti sulle unità militari italiane che hanno fatto ora rotta verso Lampedusa. Nella zona le condizioni meteomarine non sono buone e il peschereccio era in gravi difficoltà.

NICOLINI A BRUXELLES | Nelle stesse ore il sindaco di Lampedusa Giusi Nicolini ha incontrato a Bruxelles, insieme al presidente della Regione Sicilia Rosario Crocetta, il presidente del Parlamento europeo Schulz, nel giorno in cui si riuniscono i leader dei Ventotto. «Mare nostrum non è una risposta – ha affermato Nicolini, riferendosi all'operazione avviata la settimana scorsa dalla Marina italiana- Non sono la risposta. I naufragi vengono limitati, ma non si fermano così. Oggi 127 persone sono state salvate dalla guardia costiera italiana a 5 miglia da Lampedusa, passando indenni una barriera di 5 navi». E rivolgendosi all'Unione Europea «Ora che tutti avete visto quelle bare speriamo che davvero qualcosa cambi. Non deludeteci». Schultz ha assicurato «Solidarietà e protezione all'isola».