di Silvia Tozzi
ROMA | Monsignor Nunzio Galantino, classe 1948, vescovo della diocesi calabrese di Cassano allo Jonio con un passato negli uffici romani della Cei, è stato designato da Papa Francesco nuovo segretario della Conferenza episcopale italiana. Succede a Mariano Crociata, nominato il mese scorso vescovo di Latina alla fine del suo primo mandato in Cei.
LA NOMINA | La nomina del segretario era attesa per gennaio, ma il cardinale Angelo Bagnasco, presidente dei vescovi italiani, non ha atteso la riunione formale del Consiglio permanente previsto nelle prossime settimane, procedendo invece con rapide consultazioni informali via telefono. Con gli attuali statuti, il segretario Cei è scelto dal Papa dopo che il Consiglio permanente si è espresso votando su alcuni nomi proposti dalla presidenza.
GALANTINO | Il nuovo segretario della Cei, pugliese di Cerignola, ha studiato nel Seminario regionale di Benevento, si è laureato in filosofia all’Università di Bari, e nel 1981 ha ottenuto il dottorato in Teologia dogmatica. È sacerdote dal 1972 per la diocesi di Cerignola. Ha insegnato in seminario, dal 1977 al 2011 è stato parroco e vicario episcopale per la cultura e la formazione permanente. Ha insegnato Antropologia e nel 2004 è diventato responsabile del Servizio nazionale per gli Studi Superiori di Teologia e di Scienze Religiose della Cei. È stato un promotore della conoscenza del pensiero di Antonio Rosmini. Quella di oggi è la prima nomina in ambito Cei fatta personalmente dal nuovo Papa.
Lunedì 30 dicembre 2013
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