di Silvia Tozzi
MILANO | Anche la cantante Gianna Nannini indagata per evasione fiscale. I militari della Guardia di finanza di Milano hanno sequestrato la villa, le scuderie, i magazzini e l'autorimessa della cantante. Si ipotizza un'evasione fiscale da circa quattro milioni di euro.
LA CIFRA | Si parla infatti di 3 milioni e 750mila euro, evasi interponendo tra la sua società milanese, la Gng Musica srl, e le case discografiche Sony e Universal una società di diritto irlandese e un'altra di diritto olandese. Questo in modo da non pagare al fisco italiano le royalties dei dischi e dei concerti, delocalizzandole in Stati in cui la tassazione è più favorevole.
DECORAZIONI DEL BOSCO | Una quota di questa evasione (126mila euro) sarebbe stata realizzata detraendo dalle dichiarazioni dei redditi costi «inerenti attività canora» e che invece (dopo che la Gdf ha sentito fornitori e operai) secondo l'accusa sarebbero serviti non per i palcoscenici dei concerti ma per arredi e decorazioni per il bosco di una casa che la Nannini possiede a Piacenza. Con parte della somma evasa, la cantante avrebbe comperato anche un appartamento nel quartiere londinese di South Kensington.
Sabato 5 aprile 2014
© Riproduzione riservata
1903 visualizzazioni