Fabrizio Barca casca nel gioco de La Zanzara
e racconta le mosse per fargli fare il ministro

GENOVA | L'ex ministro Fabrizio Barca c'è cascato. Il programma radiofonico La Zanzara24 gli ha fatto telefonare da un imitatore di Nichi Vendola, e Barca ha aperto il sacco e raccontato cose che avrebbe fatto meglio a tener per sè.

NO AL MINISTERO | Barca ha raccontato di aver detto no alla proposta arrivata da Matteo Renzi per il ministero dell’Economia. Proposta, però, che non gli è stata fatta direttamente dal segretario del Pd, ma da Graziano Delrio, dall’editore di Repubblica Carlo De Benedetti e dal direttore dell’Huffington Post Italia Lucia Annunziata (con un sms). Quest'ultima ha confermato (dicendo di non volerlo incalzare, ma di stare tastando il terreno in qualità di giornalista), mentre il primo è furibondo e ha detto di non aver né visto né sentito Barca per molto tempo: «Non capisco pertanto da chi abbia ricevuto queste presunte pressioni a fare il ministro dell'Economia, certamente non da me. Non mi occupo di nomine politiche perché non è il mio mestiere». 

SU RENZI | Durante la telefonata, l'ex ministro ha espresso i suoi dubbi su Renzi: «Non c’è un’idea, è avventurismo...». ha detto che il suo rifiuto è stato «secco. Ieri ho dovuto scrivere un messaggio. Attraverso la Annunziata mi è arrivato un messaggio: ma se ti chiama il presidente? Ho dovuto mandare un sms scritto così: Vi prego di non farmi arrivare nessuna telefonata».