Elezioni amministrative in Francia
La Destra va benissimo, debacle socialista

PARIGI | Le comunali in Francia hanno avuto un esito atteso (la disfatta dei socialisti) e uno nuovo (la vittoria quasi ovunque del Fronte Nazionale di Marine Le Pen).

IL FRONTE | In città come Fre’jus, He’nin-Beaumont, Be’ziers, Perpignan il candidato del Fronte finisce nettamente in testa e nel caso di Henin-Beaumont vince addirittura al primo turno conquistando il municipio. Felicissima Le Pen: «Si tratta di una vittoria straordinaria: oggi i francesi si sono ripresi la loro libertà. Socialisti e destra Ump? Per noi non cambia niente, non ci alleiamo con nessuno. L’uno e l’altro fanno la stessa politica, le stesse cose». Resta un astensionismo altissimo (fra il 35 e il 38%). 

A PARIGI | Nella capitale, la favoritissima Anne Hidalgo (socialista) va al ballottaggio contro la candidata Ump, Nathalie Kosciusko-Morizet, che ha un punto percentuale di vantaggio, ma la socialista ha vinto nei due arrondissement chiave della capitale. 

MARSIGLIA | A Marsiglia, Patrick Mennucci, il socialista che voleva scalzare il sindaco Ump Jean-Claude Gaudin, è arrivato terzo, preceduto dal candidato del Fronte Nazionale.

ALTROVE | A Bordeaux si conferma sindaco Alain Juppé (che correrà probabilmente alle presidenziali 2017). A Lille, la socialista Martine Aubry si conferma in testa con il 34% dei voti (ha perso 12 punti percentuali rispetto al 2008).