Egitto, la reporter Mediaset Simoni
«Tutto bene, ci stanno liberando»

RILASCIO GIORNALISTA MEDIASET | «Tutto bene, mi stanno liberando, vi richiamo appena posso». Così l'inviata in Egitto di Studio Aperto e Tg4 per Mediaset Gabriella Simoni ha rassicurato in una telefonata il direttore Giovanni Toti. La giornalista è stata fermata, questa mattina, dai militari egiziani mentre era sul campo per seguire i drammatici eventi nella moschea di al Fatah, al Cairo. Con un messaggio alla redazione, inviato verso le 11, la Simoni aveva avvisato che si trovava in difficoltà e che era stata aggredita. Dopo tutti i contatti sono stati persi. Con lei c’era anche il suo operatore e ad altri due giornalisti tra cui Maria Gianniti, inviata del Giornale Radio Rai. Oggi pomeriggio la notizia del suo rilascio.

ORE DI PREOCCUPAZIONE IN REDAZIONE  | «Per quello che noi al momento sappiamo, pare che i giornalisti italiani fermati dalle forze di sicurezza egiziane siano quattro, la nostra inviata Gabriella Simoni con il suo operatore e due giornalisti della Rai - aveva riferito in un primo momento all'Adnkronos Toti parlando di una grande confusione».

INFORMAZIONI FRAMMENTATE | «Non posso dare conferma di quel che sto dicendo - aveva chiarito il direttore - perché dal ministero e da palazzo Chigi arrivano informazioni frammentarie. Stanno lavorando e sembra che le forze di sicurezza egiziane abbiano dato rassicurazioni sull'intenzione di rilasciare i giornalisti a breve, non appena identificati. Poi se questo comporti ore o minuti, nessuno lo sa».