di Silvia Tozzi
LONDRA | Sette opere del famoso e misterioso street artist saranno esposte dal 27 aprile a Londra (la mostra si chiama Stealing Banksy per poi essere vendute all'asta, con grande irritazione dello street artist di Bristol.
SI DISSOCIA | Sul sito banksy.co.uk l'artista ha reso noto di non avere niente a che fare con questa iniziativa che ha definito «disgustosa e non autorizzata». Tra i pezzi No ball games e Liverpool rat, nessuno autenticato, ma si pensa in ogni caso di guadagnare 3 milioni di sterline.
SINCURA GROUP | A organizzarla è il controverso Sincura Group, che da qualche tempo va a caccia dei murales lasciati nelle strade e che poi tenta di rivendere. Insomma, stacca i graffiti dai muri e li vende per guadagno. Tony Baxter, direttore di Sincura Group dice di avere il diritto di rimuovere i pezzi di muro. Infatti, raggiunge accordi con i proprietari delle pareti su cui appare il graffito, illegale, e lo porta via. «I proprietari degli edifici non hanno chiesto vi venisse piazzata sopra dell'arte con tutta l'attenzione che ne consegue, rischiando un domani di non poter più disporre di quel muro perché vincolato dalla presenza di un pezzo d'arte».
MOBILE LOVERS | D'altro canto anche Mobile oversè stato tolto dal muro su cui era e forse sarà venduto per 100 mila sterline
Venerdì 25 aprile 2014
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