Berlusconi su Grillo e Napolitano sulla grazia e sul processo Mediaset

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Berlusconi su Grillo e Napolitano
sulla grazia e sul processo Mediaset

Su Renzi: «Le prime cose che ha fatto sono triplicare le tasse sulla casa e gli 80 euro che ha promesso saranno mangiati dalla tasse»

di Silvia Tozzi

Berlusconi a Mattino Cinque
Berlusconi a Mattino Cinque

MILANO | Silvio Berlusconi a Mattino Cinque ha parlato di Napolitano e di Grillo. 

GRILLO | «Gli italiani devono imparare ad avere molta paura di Beppe Grillo, si vede dal modo in cui organizza la sua setta e mi ricorda personaggi della storia, ad esempio Robespierre che voleva imporre uno stato della virtù ed è finito nel terrore, ma anche Marx e Stalin, con il comunismo che è il regime più sanguinario e Grillo è esattamente il prototipo di questi signori, Hitler compreso. Già ha dichiarato che se suo il primo partito a Europee vuole il governo in mano e non posiamo ignorare che persone così quando vanno al potere distrugge gli avversari anche fisicamente e impongono regime dittatoriale. 

IL PROCESSO MEDIASET | Riguardo alla sentenza Mediaset: «Un altro colpo di Stato, utilizzato per cacciarmi dal Senato, per rendermi incandidabile per 6 anni e ha tolto il leader del centrodestra e l’unico che riusciva a tenere insieme i moderati». Quindi è scettico riguardo all'affidamento ai sergvizi sociali: «Mandare un signore della mia età, con tutto quello che ho fatto, sono il cittadino che è stato più al governo del Paese, più di De Gasperi, che ha presieduto vertici internazionali ed è stato presidente dell’Europa, pensare che si possa rieducare credo sia una cosa ridicola ma non per me, per il Paese». 

NAPOLITANO | Quindi ha parlato di Giorgio Napolitano e della grazia: «L’ho detto a lui in faccia. Siccome sa che la sentenza Mediaset è assolutamente infondata e ingiusta ho detto: lei è garante della Costituzione, è risorsa di sicurezza, lei dovrebbe sentire il dovere morale di darmi la grazia, non posso chiederla io perché altrimenti ammetterei la colpa. Lei il ha potere monarchico di darla. I giornali scrivono che attacco Napolitano, ma io dico la realtà delle cose. Sono venuto a sapere che spingeva Fini per far cadere il mio governo e che già prima del novembre 2011 incontrava Monti e lavorava per un altro governo». 

RENZI | «Tassa ci cova. Le prime cose che ha fatto sono triplicare le tasse sulla casa e gli 80 euro che ha promesso saranno mangiati dalla tasse, ha tolto anche la quattordicesima», ha detto di Matteo Renzi.

Martedì 29 aprile 2014

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