di Silvia Tozzi
ROMA | Il Gay Pride a Roma è stato un successo giunto alla sua ventesima edizione. Il portavoce del Roma Pride Andrea Maccarone ha annunciato che i presenti erano 200mila. Presente anche il sindaco, Ignazio Marino, in prima fila dall'inizio alla fine della manifestazione, e che ha promesso che presto a Roma vi sarà il registro delle unioni civili.
UNIONI CIVILI| «Sto incalzando la politica italiana da molti anni su questo tema. Roma deve essere guida orgogliosa della nostra Repubblica e quindi, immediatamente dopo il voto del bilancio in Consiglio comunale, calendarizzeremo la delibera per istituire nella Capitale il registro delle unioni civili». Ha fatto eco il governatore della Puglia Nichi Vendola: «Nel resto del mondo, si sono guadagnati il diritto al matrimonio, all' adozione, alla genitorialità attraverso la fecondazione assistita. Noi siamo in un cono d'ombra bisogna romperlo e prendere luce».
RENZI | Alla vigilia dell'evento il Coordinamento ha lanciato un video per ricordare al premier Matteo Renzi gli impegni presi con la comunità Lgbtqi durante le primarie del Partito Democratico e subito prima di sostituire al Governo Enrico Letta.
Domenica 8 giugno 2014
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