Banksy continua Better out than in
Bancarella di opere a Central Park

NEW YORK | Continuano gli scherzi di Banksy, l'artista inglese, a New York. Messi in vendita in una bancarella a Central Park alcune sue opere a 60 dollari l'una. Solo in tre hanno acquistato i pezzi fatti con l’aerosol. Si tratta di un uomo di Chicago, una turista della Nuova Zelanda (che ha acquistato due delle piccole tele per 120 dollari) e una donna, che si è impossessata di altri due dipinti a prezzo dimezzato tirando sul prezzo.

IL FILMATO | I pezzi sono stati venduti per 500 dollari, e valgono centinaia di migliaia di dollari sul mercato dell’arte. Bansky - come già ha fatto per il camion carico di animali di peluches belanti - ha filmato le scene con una telecamera nascosta e postato sul suo sito il video delle scene annunciando: «Ieri ho messo su un banchetto nel parco vendendo originali al cento per cento firmati Bansky. Ciascuno per 60 dollari». 

LE OPERE | I pezzi offerti includevano una versione di un notissimo Bansky, Flower Thrower, ovvero l’uomo che lancia i fiori (si vede sulla copertina del catalogo di Wall and Piece, la sua retrospettiva del 2005) e Laugh Now. 

BETTER OUT THAN IN | La bancarella è stata la tredicesima installazione del progetto Better Out Than In, che vedrà l’artista a New York per un mese. 

L'AVVISTAMENTO | Nei giorni scorsi è circolata anche la foto di un uomo, sui quarant'anni e con gli abiti sporchi di vernice, che si pensa possa essere l'artista di Bristol.

IL PROGETTO | Il progetto di Banksy non prevede solo l'uso della tecnica stencil, ma anche video, istallazioni e performances. Ha disegnato due cattivi ragazzi (cancellato), un palloncino a forma di cuore con cerotti, un cane che fa pipì su un idrante, un giardino (completo di arcobaleno e cascate), ha fatto transitare il camion di peluches, ha realizzato il video in cui un gruppo di ribelli islamici spara un razzo verso il cielo, festeggiando poi la caduta del bersaglio, che risulta essere Dumbo.