di Silvia Tozzi
BUENOS AIRES |La vittoria di Sergio Massa - del Frente Renovador del Centrodestra - nella provincia di Buenos Aires sembra anticipare il declino di Cristina Kirchner in vista delle presidenziali del 2015.
MASSA | Massa, ex capo di gabinetto del Presidente, ha vinto di larga misura sul candidato governativo Martin Insaurralde. Massa è sindaco di Tigre, città nell’area metropolitana della capitale Buenos Aires. Nella provincia di Buenos Aires vota il 37% degli argentini. Massa, 41 anni, ha iniziato la sua carriera politica nel partito liberale conservatore Unión del Centro Democrático; negli anni Novanta, ha militato nel Partito Giustizialista (peronista), sostenne da subito Kirchner e divenne parte del suo governo come capo di gabinetto. Nel 2010, però, Massa ha formato il Gruppo degli 8, un gruppo di attivisti anti-kirchneristi che include personaggi politici importanti di diverse province argentine. Con loro ha fatto nascere il Frente Renovador, il cui programma prevede politiche neoliberali, tra cui le privatizzazioni di diversi settori gestiti finora dallo Stato.
LE ELEZIONI DI MEZZO MANDATO | Si è al rinnovo di metà dei deputati e di un terzo dei senatori. La sconfitta di Insaurralde riflette il disamore per un governo che ha visto arrivare l’inflazione al 25%, aggravata dall'assenza del Capo dello Stato, Cristina Fernandez Kirchner, a riposo per un mese dopo l’operazione cui si è sottoposta per drenare un ematoma cerebrale.
KIRCHNER | Incidente che rischia di determinare il futuro politico della Kirchner e del suo partito, Frente para la Victoria (FPV). Kirchner è stata molto criticata su alcuni temi specifici, tra cui le politiche adottate per affrontare la crisi economica, l’aumento della criminalità e la corruzione nel paese.
LE PRIMARIE | Le elezioni parlamentari sono state precedute l’11 agosto dalle elezioni primarie di tutti i partiti che si presenteranno il 27 ottobre. La coalizione di Kirchner ha ottenuto il suo peggior risultato elettorale degli ultimi dieci anni di governo, pur restando la prima forza politica del paese con il 29% dei voti, ma ha perso diversi punti percentuali rispetto alle ultime elezioni legislative (quelle del 2009, quando ottenne il 31% dei voti), mentre sono cresciute molto le opposizioni.
Lunedì 28 ottobre 2013
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