Angelo Radatti è stato ucciso dall'amante che gli stava accanto da dieci anni

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lui non intendeva lasciare la famiglia, e lei si era esasperata

Angelo Radatti è stato ucciso dall'amante
che gli stava accanto da dieci anni

Si tratta di Anna Maria Lombardi, 42 anni, che tentò già di avvelenarlo. La donna ha fatto dichiarazioni contraddittorie, e un filmato di videosorveglianza mostra la donna gettare in un prato alcune guanti in lattice su cui vi è il dna di lui

di Silvia Tozzi

Il ritrovamento di un cadavere
Il ritrovamento di un cadavere
FOGGIA | Anna Maria Lombardi, 42 anni di Apricena, in provincia di Foggia è accusata dell’omicidio di Angelo Radatti l’uomo di 57 anni scomparso il 6 dicembre scorso e il cui cadavere è stato trovato in un’automobile il giorno seguente, in una campagna alla periferia di Poggio Imperiale. 

RADATTI | L’uomo è stato ucciso con 87 coltellate. Un omicidio passionale. L'amante di Radatti era, da oltre dieci anni, la Lombardi. La quale era esasperata e voleva lui lasciasse la moglie e figli per andare a vivere con lei. 

LE PROVE | La donna ha fatto dichiarazioni risultate contraddittorie, e un filmato di videosorveglianza mostra la donna gettare in un prato alcune guanti in lattice. Sui guanti, poi recuperati dai carabinieri, sono state trovate macchie di sangue da cui è stato rilevato il dna della vittima e del sudore della Lombardi. Dalle indagini è emerso anche se la donna qualche giorno prima del delitto avrebbe tentato di avvelenare l’uomo facendogli bere un cappuccino nel quale aveva sciolto un veleno. 

Venerdì 27 dicembre 2013

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