Alfano: nessuna trattativa con gli ultras. «Sono solo strumentalizzazioni»

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Alfano: nessuna trattativa con gli ultras
«Sono solo strumentalizzazioni»

De Santis è un ultras della Roma: secondo le ricostruzioni, avrebbe attaccato un pullman di tifosi del Napoli e quando è caduto scappando avrebbe utilizzato la pistola per difendersi

di Silvia Tozzi

De Santis
De Santis

ROMA | Il ministro dell’Interno, Angelino Alfano, sostiene che con gli ultras, in occasione della partita Fiorentina napoli, «non vi è stata alcuna trattativa. L’incontro si sarebbe svolto comunque, per evitare gravissimi rischi per il deflusso degli spettatori. La comunicazione del capitano del Napoli alla curva aveva il solo effetto di stemperare la situazione e non si possono avvalorare altre situazioni».

ALFANO | Per lui, si è trattato solo di strumentalizzazioni: «Sono rimasto indignato per i tentativi di strumentalizzazione dei fatti accaduti, la cui gravità non è stata mai e non potrà essere mai minimizzata».

GLI ULTRAS | Il gip Giacomo Ebner ha convalidato gli arresti dell’ex ultrà giallorosso Daniele De Santis, accusato dalla procura di aver sparato almeno quattro colpi di pistola, e di Alfonso Esposito, il tifoso napoletano raggiunto da un proiettile al dito di una mano. Quindi di Ciro Esposito, ricoverato in gravissime condizioni, e di Gennaro Fioretti, ferito a una mano. Tutti e quattro si sono detti estranei ai fatti.

ESPOSITO | Le condizioni di Ciro Esposito rimangono stazionarie, ma critiche. 

Mercoledì 7 maggio 2014

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