Le società dei millennials e dei loro successori. La Sociatria Organalitica al loro servizio

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LE GENERAZIONI y E Z ALLA FINESTRA DELLE NOVITà SOCIOLOGICHE: LA RISPOSTA DELLA ORGANALISI

Le società dei millennials e dei loro successori
La Sociatria Organalitica al loro servizio

La nuova Sociatria basata sul metodo organalitico, che fonde tecnica della psicanalisi e teoria dei sistemi, applicata per 500 volte, apre la via a un a nuova scienza sociologica, che guarda anche a tutte le altre scienze umane, inclusa l'economia

di Sergio Bevilacqua

Sergio Bevilacqua con Gianni Letta, primo relatore del convegno sui Millennials
Sergio Bevilacqua con Gianni Letta, primo relatore del convegno sui Millennials
Sergio Bevilacqua con un giovane imprenditore ventenne, già fondatore di 5 start-up
Sergio Bevilacqua con un giovane imprenditore ventenne, già fondatore di 5 start-up

Molto spesso, troviamo in politica dei cosiddetti esperti di economia che non hanno mai messo piede in un’azienda, non solo leader mondiale o anche sua concorrente diretta, ma nemmeno in piccole aziende di nicchia, magari, da cui apprendere il meccanismo corrente del mercato globale e delle sue implicazioni stringenti. Li troviamo spesso ancora legati a criteri superati, imparati all’Università, da dove alcuni di loro non sono mai usciti, ove hanno imparato Ricardo, Smith, Marx, Keynes, Modigliani, Leontieff, e tanti altri bei nomi e libri. Non hanno mai partecipato od osservato le catene della produzione del valore nella loro concretezza, fatte di aziende che sono organismi, che competono con altri organismi, e diventano grandi o piccole, crescono o muoiono, sviluppano innovazione o sono aride e infertili… Così i Borghi, i Bagnai, i Tremonti. Chi invece mostra di avere una notevole sensibilità sul piano di raccordo tra benessere e strategia economico-finanziaria dello Stato, sono quelli che più hanno operato nell’economia tramite organismi grandi o di grande visibilità (Berlusconi con la sua creatura Fininvest- Mediaset; Draghi, come dirigente d’altissimo livello per organismi con enorme visibilità complessiva economica e potere; Monti, con la sua Bocconi).

Cosa significa? Che l'economia non è filosofia. La produzione del valore, prima che la sua distribuzione e redistribuzione, avviene in modo quasi naturale, e produce elementi tecnici di funzionamento dell'umanità, e ciò almeno nei 4 e più secoli ultimi, dalla prima evidenza degli effetti del metodo sperimentale, alla Globalizzazione.

Veramente la fine del secolo scorso, gli anni '90, ha segnato un momento particolare: col P.I.L.mondiale in vertiginosa crescita da basi già cospicue, e con l'economia americana a goderne principalmente. Questo secolo si è aperto invece con: 1. la invidia per quella enorme ricchezza che si stava moltiplicando (terrorismo e Twin Towers), attaccata per mezzo di quella mano islamica, non integrata col ciclo scienza-industria-benessere; 2. la crescita industriale di altri che, in tempi appropriati, rifiutarono quel ciclo, cioè il Drago Cinese e anche l'India.

I quattro cluster dei profili di valori e autodefinizione delle generazioni Y e Z: custodi, artefici, funamboli e cercatori
I quattro cluster dei profili di valori e autodefinizione delle generazioni Y e Z: custodi, artefici, funamboli e cercatori

Il mondo delle generazioni Y e Z (nate nei 3 decenni ’80-’90-’00) prende atto dell'infrastruttura sociale e civile fatta di un WWW che è poi diventato WWM (World Wide Matrix) ove occorre essere bravissimi websurfer, in particolare sulle correnti dell'infosfera che cambiano e mescolano reale percettivo a reale analogico, nel senso di prodotto “in analogia", cioè non il senso di analogico contrapposto a digitale, ma quello etimologico greco, anche attraverso le tecniche elettroniche binarie (cosiddette digitali) o forse in futuro ternarie. Sono giovani più propensi a trattare col potere che a combatterlo come facevamo noi alla loro età. Che hanno più chiaro di noi il senso della piccola comunità e quello della massima, senza vedere però una scala reale che da una vada all’altra, ma tanti percorsi.

Molto è cambiato in questi vent’anni, e lo sviluppo dell'infosfera non sensuale è certamente un grande fattore d'innovazione. Pensiamo soprattutto al futuro, con l'adozione delle block-chain spontanee, come meccanismo di verifica, controllo e qualità di tutte le interazioni e trasformazioni umane, soprattutto industriali e finanziarie, attraverso l'istituzionalizzazione del meccanismo peer-to-peer. Questo c’è nella testa degli Y e gli Z, ma anche la sensazione concreta del Nuovo Feudalesimo, di un potere fortissimo e globale, non necessariamente cattivo, ma certamente strapotente e che richiede loro un poco di precauzioni in più e, nei soggetti predisposti, anche un atteggiamento imprenditoriale lucidissimo, velocissimo e un poco spregiudicato. Quindi raro, anche di più di quanto si sono rarefatte le opportunità di nuovi business. E la loro mente opera di conseguenza, con una diversa intelligenza, ironia e senso di realtà rispetto ai predecessori hippy, yippy e yuppy fin-de-siècle. Lo dicono, a un sociologo di mestiere e col pelo sullo stomaco, oltreché avveduto del ciclo scientifico, i 3 punti seguenti.

1. L'esperienza della frequentazione di società e gruppi di giovani avveduti, internazionali e che cercano, come feci io alla loro età, e poi sempre per mestiere, lo specifico del mondo della loro era, e che parlano tra loro e che parlano con me. Ad esempio, le mie aule universitarie, con cui il dialogo continua in alcune chat e contatti personali dove ci scambiamo punti di vista, alla luce dei loro studi di Sociatria Organalitica negli anni dell'insegnamento in LUMSA; oppure, le frequentazioni dei miei figli, che sono 3 tutti tra Y e Z, che vivono in modo molto integrato e avanzato la loro generazione in contesti fortemente globali.

2. Lo dicono studi e ricerche svolti appunto su queste generazioni, tra cui convegni a cui ho avuto modo di partecipare, ad esempio ora mi sovviene in particolare un convegno a Roma molto chiarificante nel 2019, i cui atti sono pubblicati sotto il titolo "Millennials e Cultura nell'era digitale. Consumi e progettualità culturale tra presente e futuro" (ed. Marsilio), XI Rapporto condotto dal Centro Studi dell'Associazione Civita in collaborazione con Baba Consulting.

3. Poi, lo dice anche il buon senso di chi conosce l'economia per frequentazione pratica e non solo libresca, che ne ha visto l'evoluzione e inteso le tensioni e i cambiamenti. Per un sociologo-sociatra il contatto con i giovani, dopo 50 anni di lavoro, di cui 40 di prassi clinica societaria, cioè di contatto fisico e terapeutico con le società umane di tutti i tipi, è ordinaria amministrazione, come per qualsiasi altro professionista il suo campo.

Ovvio che non sono certezze, la certezza non è propria dello statuto epistemologico delle scienze umane e in particolare delle Sociologia, anche nella sua versione più evoluta di Sociatria Organalitica. Si tratta di ponderate possibilità, probabilità elevate, questo sì, visto che sono verificate con attenzione attraverso osservazione partecipante evoluta, informazione estesa e intensa per ogni caso, sua elaborazione specifica, comunicazione e intervento migliorativo. Che questo consenta una marcia in più nell’interpretazione del sociale rispetto alla semplice filosofia è abbastanza evidente, data la frequentazione fisico-semiologica e comunicazionale dei gruppi sociali e delle società, ad esempio quelle costituite, in modo formale e non formale, dai giovani d’oggi, di nascita Y e Z.

Il pensiero da solo, la filosofia, può essere anche geniale, ma l'osservazione partecipante è molto forte come fonte di informazione sulla società umana tutta e le sue società componenti, anche perché si cala sempre nella realtà operativa e vitale, opera cambiamenti e verifica i risultati. Ed è proprio ciò è lo specifico del sociologo sociatra organalitico rispetto a ogni tipo di filosofo: il suo mestiere diverso, fatto di prassi e di riscontro dell’idea, non di semplice formulazione di quest’ultima e di convincimento puramente verbale. La prova dei fatti. Anche se è elementare, è certamente più scientifica e rassicurante del solo pensiero.

E i giovani lo capiscono.

Lunedì 25 ottobre 2021

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