Alitalia, nulla osta all'aumento di capitale
Air France ha ancora 30 giorni per decidere

ROMA | L’assemblea dei soci di Alitalia ha deliberato all’unanimità l’aumento di capitale di massimi 300 milioni da offrirsi in opzione ai soci in proporzione alla quota di capitale posseduta. Lo si legge in una nota, che precisa che i soci avranno 30 giorni di tempo dal 16 ottobre per sottoscrivere le azioni di nuova emissione.

LE ALTRE AZIONI | Ai soci che avranno sottoscritto tutte le nuove azioni di loro spettanza verrà concesso un ulteriore periodo per sottoscrivere eventuali azioni rimaste inoptate. Poste Italiane garantirà la sottoscrizione di 75 milioni dell’aumento di capitale rimasti eventualmente inoptati. Intensa San Paolo e Unicredit garantiscano per parte loro la sottoscrizione di al massimo 100 milioni dell’eventuale ulteriore inoptato. 

LE DIMISSIONI | I consiglieri di Alitalia, in vista del possibile mutamento degli assetti proprietari conseguentemente all’aumento di capitale, rassegneranno le dimissioni dalla carica con effetto dalla data dell’assemblea, da convocarsi subito dopo l’esecuzione dell’aumento di capitale. 

AIR FRANCE | Air France, che possiede il 25% del capitale Alitalia, ha votato sì all’operazione. L'azienda dispone di 30 giorni per decidere se sottoscrivere o meno l’aumento di capitale. I francesi puntano a un pesante taglio dei costi e alla drastica riduzione del personale di Alitalia. Il giornale francese Liberation riferisce che l’approvazione non pregiudica la partecipazione effettiva di Air France-Klm all’aumento di capitale, se si accetterà la proposta di ristrutturazione di Alitalia.