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LA SPEZIA | Villa Andreini, casa circondariale di La Spezia, metterà a disposizione i detenuti nei lavori di ristrutturazione dell’area di sicurezza del Palazzo di giustizia di Viale Italia. L’impegno assunto è fra quelli previsti dal Protocollo d’intesa per il lavoro esterno garantito a particolari tipologie di persone che stiano scontando la pena detentiva, che è stato siglato da Massimo Federici, sindaco di Spezia, e da Maria Cristina Biggi, direttrice dell’istituto di detenzione.
DETENZIONE E REINSERIMENTO NELLA SOCIETÀ | La struttura spezzina è all’avanguardia nelle opportunità offerte ai detenuti di essere progressivamente reinseriti nella società attraverso attività lavorative: alcuni vengono addetti alla manutenzione ed alla pulizia di luoghi di pubblico interesse, dai sentieri alle zone verdi in degrado, come avviene nel Comune di Lerici; altri vengono avviati ai corsi che si tengono all’interno della struttura, per il conseguimento di specializzazioni, titoli di studio e professionali, come per esempio quelli nel campo della ristorazione.
I NUOVI PROGETTI | Proprio recentemente i detenuti hanno scritto al sindaco offrendosi per la raccolta differenziata dei rifiuti urbani: la direttrice Biggi sta valutandone l’opportunità e la fattibilità. «Bisogna vedere se le persone che ne hanno fatto richiesta possono rientrare o meno in determinati piani che prevedono requisiti di legge».
Sabato 31 agosto 2013
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