Narrativa, saggistica e sport, giornalismo con articoli sul sociale, attualità, critica letteraria e recensioni di libri.
Vittorio Sartarelli
Trapanese, classe '37, Sartarelli è uno scrittore brillante appartenente alla tipica letteratura verista italiana. Formatosi al Liceo Classico di Trapani, ha proseguito gli studi universitari in Giurisprudenza all'Università di Palermo. È giornalista e bancario in pensione. Dal suo debutto come scrittore, avvenuto nel 2000, ad oggi è stato insignito di numerosi premi letterari e riconoscimenti.
TAGS
Dic 16
di Vittorio Sartarelli
Mi giunge, oggi, una richiesta di firma per una petizione da parte di Change.org a favore di Patrizia “Zoe”, una dipendente della Lyondell Basell, una società chimica americana che produce polipropilene e opera all’interno del petrolchimico dell’area industriale di Brindisi. La notizia ufficiale è che il licenziamento sarebbe avvenuto per ragioni legate al riassetto economico dell’azienda. Si tratta evidentemente di un pretesto e che si basa invece sulla avvenuta conoscenza da parte del datore di lavoro che la sua dipendente è affetta da un cancro. In questo modo Patrizia è diventata il simbolo di una logica aziendale che non è solo quella della prevalenza assoluta delle ragioni del profitto sulla vita delle persone, ma è anche il simbolo della logica dell’eccedenza e della rottamazione perché è ovvio che si abbina la malattia ad un calo di rendimento operativo della dipendente e quindi, è meglio disfarsene.
Dic 15
di Vittorio Sartarelli
Nelle odierne società civili che unanimemente vengono accreditate di evoluzioni importanti, sia nei costumi che nell’etica e nei rapporti sociali con i loro componenti umani, si è ormai affermato un concetto fondamentale: l’uomo va riconosciuto come entità primaria e come tale va tutelato e difeso, come essere umano, massima espressione morale, civile e intellettiva della moderna società.
La Società dal latino Societas che a sua volta deriva da Socius (compagno) è l’unione d’individui legati da interessi e scopi comuni, è un’associazione di persone che si sottopongono a determinate norme e principi per collaborare ad uno scopo comune, in fine, a fondamento del concetto di società civile, esiste una concezione di solidarietà originaria dell’umanità.
Dic 14
di Vittorio Sartarelli
Lo Sciopero è un’astensione dal lavoro che non determina l’interruzione del rapporto di lavoro per inadempienza contrattuale di una parte, ma la sospensione di esso per un certo periodo di tempo durante il quale il lavoratore non percepisce retribuzione. Il diritto di Sciopero è sancito e riconosciuto dalla Costituzione dei lavoratori dall’art. 40. Ma al di là di ciò che configura lo Sciopero e le sue molteplici caratteristiche, riteniamo e, non siamo i soli a ritenerlo, lo Sciopero generale di oggi 12 dicembre 2014 è stato uno Sciopero Politico, di contrapposizione al governo che ha mostrato un certo disinteresse al “Dialogo” con i Sindacati. Non sono bastati gli avvertimenti responsabili e accorati del presidente Napolitano sulla inopportunità di uno sciopero in un momento politico e sociale difficile per la nazione e che avrebbe sicuramente danneggiato le opportunità internazionali, l’intelligenza tattica e l’immagine del nostro Paese.