Strage nel canale di sicilia, l'Ue si mobilita
Malmström: «Sostegno all'Italia. La questione sbarchi all'oridine del giorno del consiglio dei ministri Ue di martedì, a Lussemburgo
BARROSO, LAMPEDUSA TRAGEDIA EUROPEA | «La Commissione sostiene gli sforzi per aumentare le risorse a Frontex, poiché queste sono senza dubbio tragedie che riguardano tutta l’Ue» così il portavoce del presidente dell’Esecutivo Ue, Jose Manuel Barroso, riferendo il contenuto del colloquio telefonico con Angelino Alfano.
IMMIGRAZIONE, IMPEGNO DELL’UNIONE | Barroso, ha ribadito la volontà dell’esecutivo Ue di fare tutti gli sforzi per evitare il ripetersi di queste tragedie: «Ringraziamo le autorità italiane per i loro sforzi nel cercare di gestire questa difficile situazione. C'è una crescente pressione dei flussi migratori e questo ce lo dicono chiaramente i dati. Gli sforzi sono stati fatti per cercare di gestire queste circostanze difficili e straordinarie Ma nessun Paese può risolvere da solo un problema di questo tipo. Dobbiamo mettere in campo nuovi strumenti, nuove politiche, a livello europeo».
SBARCHI, ODG CONSIGLIO DEI MINISTRI EUROPEO | Il ministro Alfano ha poi parlato anche con il commissario europeo per gli Affari interni Cecilia Malmström, in queste ore a New York. La stessa Malmström sul suo profilo twitter, si era detta «Sconvolta dalla tragedia di Lampedusa». E ha così manifestato il suo cordoglio: «I miei pensieri sono con le vittime e le loro famiglie. Dobbiamo raddoppiare gli sforzi per combattere i trafficanti che sfruttano la disperazione umana». Ad Alfano ha espresso solidarietà e sostegno «per l’enorme sforzo, compresa la cattura dei trafficanti, intrapreso nel corso degli ultimi mesi, in cui si è verificato un notevole aumento del flusso di migranti irregolari alle frontiere italiane». Inoltre ha concordato con il ministro dell’Interno di lavorare per inserire la questione sbarchi all'odg del consiglio dei ministri Ue di martedì, a Lussemburgo. Inoltre è stato dato per possibile anche un suo arrivo a Lampedusa.
Giovedì 3 ottobre 2013